Indiscrezioni confermate, dunque, con l'ufficialità dei candidati alla figura si sindaco e degli aspiranti consiglieri comunali. Saranno in cinque, due in più rispetto al 2005, a contendersi la poltrona di primo cittadino; Giacomo Cozzolino (Pd, Verdi-Api, Prc-Pdci, Sinistra per la Calabria), fisiatra, presidente del consiglio comunale uscente, Paola Capalbo, (Sinistra con Vendola) docente, alla sua prima esperienza, Francesco Cilento (Pdl-Udeur), architetto, anche per lui prima volta, Gino Trematerra, (Udc-Psi), senatore della Repubblica, ma mai candidato alla guida della città ed infine Cristina Minisci, (Udc) medico cardiologo, con un passato in Dp e Psi. Tredici, invece, le liste, cinque anni fa erano quattordici, per un totale di 239 candidati per venti scranni disponibili.
In dettaglio Cozzolino può contare su cinque liste, 89 candidati Capalbo sarà sostenuta solo dalla sua lista fatta di appena quindici nominativi, Cilento potrà contare sul Pdl e sull'Udeur ( 56), mentre la paventata civica ha fatto retromarcia, Trematerra sarà sostenuto anche dal Psi (59 candidati) infine Minisci che corre per IdV (lista completa).
Capitolo consiglieri. Rispetto al consiglio comunale uscente hanno deciso di non ricandidarsi in otto, tra cui De Vincenti, eletto lo scorso giugno al consiglio provinciale, Tenuta (Pdl), candidato alla regione, Morrone (Pdci), Bruno e Lupinacci (Pd), Vuono (Verdi), Manes, (Pd), assessore uscente, e Padula (IdV). Ci riprovano Capalbo, segretario Pd, Bomparola, ex Pd, candidato con l'Udc, Straface, Gencarelli Cavallotti e Cerlino, consiglieri uscenti Udc, Manfredi e Gencarelli, uscenti Pdl.