E' stato presentato il 30 novembre presso il Palazzo Sanseverino Falcone nell'ambito del Premio Nazionale "Vincenzo Padula" il libro del professore Giuseppe Scaramuzzo, docente di storia e filosofia, che dopo anni di studi ha raccolto il suo lavoro in un libro "Storia di gente comune. I soldati acresi nel '900".
Alla manifestazione erano presenti l'assessore alla cultura del comune di Acri, Anna Vigliaturo, il Presidente della Fondazione Padula, Giuseppe Cristoforo, il professore Guido D'Agostino, Ordinario di storia moderna Federico II Napoli, il professore Paolo De Marco, Ordinairio Storia Contemporanea dell' Università di Napoli. Il volume ricostruisce le vicende dei soldati acresi a partire da coloro che hanno prestato soccorso nei luoghi devastati dal terremoto di Reggio Calabria del 1908, a quelli che hanno partecipato alla guerra italo-turca del 1911-12, alla Prima guerra mondiale, alla conquista dell'Etiopia 1935-1936, alla guerra di Spagna 1936-1938, alla Seconda guerra mondiale fino alla Guerra di Liberazione e alla Resistenza.
Il libro ha il grande merito di mettere in luce aspetti e avvenimenti poco noti della storia di Acri del Novecento e di contribuire a costruire una più consapevole memoria storica della popolazione acrese, dando lustro e notorietà a tutta quella "gente comune" che ha lottato e combattuto per una nazione da difendere e da rendere migliore.