Serrare le fila e trovare l’unità. Questi gli obiettivi del centro sinistra dopo lo svolgimento delle primarie e la vittoria di Cozzolino. Lo stesso, presidente del consiglio comunale uscente, in queste ore è impegnato in un primo giro di consultazioni. Intanto con il suo stesso partito, poiché è risaputo che all’interno dei democratici vi sono frizioni e prese di posizioni.
Cozzolino, però, è consapevole; la risorsa Capalbo, suo avversario alle primarie, è da prendere in considerazione. Per stasera è prevista una riunione presso la sede di via Frank. Cozzolino avrà poi il compito di aggregare altre forze, oltre a Prc-Pdci e Verdi e l’attenzione è puntata ad IdV con cui i rapporti non sono proprio buoni ma il fatto che il partito di Di Pietro abbia rinviato la conferenza stampa per comunicare il proprio candidato a sindaco, fa pensare che le due parti stanno discutendo. Il candidato a sindaco del centro sinistra è consapevole che recuperando anche i diepietristi si va dritti dritti al ballottaggio. Come? Con due liste del Pd, Verdi, Prc-Pdci una civica e IdV si possono raggiungere, infatti, i cinquemila voti. Ma Cozzolino spera anche di ammaliare Sinistra Democratica e il suo candidato Zanfino. Sel, invece, ha deciso di andare da sola con Paola Capalbo.
Centro destra. Qui i giochi sembrano fatti. L’ex senatore Trematerra sarà sostenuto da Udc e Psi mentre ieri è stata ufficializzata la candidatura di Cilento per Pdl, Udeur e una civica. Centro destra, quindi, diviso , almeno al primo turno poi si vedrà. Di sicuro le ruggini tra Pdl e Udc c’erano e ci sono e potrebbero restare anche in caso di ballottaggio.
Regionali. A dieci giorni dalla presentazione delle liste, molte indiscrezioni e qualche conferma. Correranno per palazzo Campanella Feraudo (IdV) e Trematerra (Udc) in campagna elettorale già da un pezzo. A loro si sono aggiunti in queste ultime ore Ferraro (Udeur) e Pellegrino (Prc-Pdci) mentre si attendono conferme per Tenuta (Pdl) per il nome del Pd e dei Verdi. Ma qui hanno sempre raccolto ampi consensi anche i “forestieri”, i vari Adamo, Maiolo, Pacenza, Gentile, Incarnato.