Terminati i festeggiamenti di rito, il neo sindaco Nicola Tenuta è al lavoro per quanto riguarda aspetti amministrativi e politici. Priorità, al momento, a quest’ultimi visto che entro la fine del mese Tenuta dovrà convocare il primo consiglio comunale della sua legislatura. A presiederlo sarà il candidato consigliere più votato, ovvero Pino Capalbo del Pd.
Nella stessa seduta si provvederà alle nomine di presidente dell’assise del suo vice e dei vari capigruppo. Ma c’è curiosità, soprattutto, attorno alla composizione dell’esecutivo che, per legge, dovrà essere composto da cinque membri, tre uomini e due donne. E’ probabile che Tenuta annunci la sua squadra proprio in occasione della prima seduta del consiglio comunale.
Tra qualche giorno, sapremo, quindi, se Tenuta avrà puntato su una giunta completamente politica, ovvero formata solo da esponenti che si sono candidati nelle quattro liste a suo sostegno, o se, invece, avrà preferito anche puntare su qualche nome esterno. Nel primo caso, è probabile che il neo primo cittadino possa scegliere tra qualche candidato eletto al fine di dare la possibilità a nuovi ingressi in consiglio comunale, ovvero per fare spazio a qualche esponente che è rimasto fuori per una manciata di voti.
Alcuni punti sembrano, però, fermi; la cultura e la pubblica istruzione dovrebbero andare a Paola Capalbo, docente, mentre al bilancio sono in lizza Natale Viteritti e Giorgio Basile, entrambi commercialisti. Per la presidenza del consiglio la nuova amministrazione vorrebbe puntare su un nome di esperienza ed a questo punto la scelta potrebbe cadere o su Cosimo Fabbricatore o su Pietro Pettinato, entrambi ex amministratori.
Insomma, la città attende con curiosità l’avvio della legislatura targata Nicola Tenuta, ma soprattutto per vedere all’opera molti volti nuovi sia da una parte che dall’altra. Molti candidati, infatti, anche a loro insaputa, hanno fatto incetta di voti, ma ora, una volta eletti, dovranno dimostrare di rappresentare al meglio un’intera comunità e di essere stati bravi non solo a raccogliere consensi.