“Sono molto soddisfatto riguardo le decisioni assunte dal commissario alla sanità Massimo Scura per il futuro del Beato Angelo.” Si esprime così il sindaco Tenuta che ieri mattina ha incontrato Scura a Catanzaro in vista della pubblicazione del nuovo decreto che dovrebbe avvenire entro fine ottobre. Nel pomeriggio, ha tenuto una conferenza stampa a cui erano presenti anche gli assessori Martelli e Gencarelli ed il presidente del consiglio, Fabbricatore.
“Si tratta di un risultato importante, raggiunto anche grazie alla collaborazione del Pd locale, provinciale e regionale, nelle persone di Capalbo, Magorno e Oliverio, cosicchè l’ospedale non perderà le sue funzioni vitali come il laboratorio analisi che sarà autonomo ed attivo ventiquattro ore su ventiquattro.”
Buone notizie anche per chirurgia e medicina; “in totale il Beato Angelo, aggiunge Tenuta, avrà sessantadue posti così ripartiti, dieci riservati alla degenza ordinaria della chirurgia programmata, ovvero il paziente sarà assistito anche nella fase post operatoria, sedici per medicina e quattro per il day ospital, altri sedici per la lunga degenza, otto per emodialisi ed altrettanti per il day surgery. Inoltre, aggiunge Tenuta, sarà attivo il percorso nascita che seguirà le gestanti fino al momento del parto.
Ringraziamo, dice ancora Tenuta, il commissario Scura che ha seguito le nostre indicazioni ed ha tenuto in giusta considerazione un vasto e difficile territorio. Questo è un risultato importante frutto di numerosi incontri in cui abbiamo manifestato tutte le criticità del presidio ed i disagi di una comunità che comprende anche molti centri limitrofi ed un’utenza di settantamila persone.
A questo punto, conclude Tenuta, possiamo dire che per fine anno il Beato Angelo potrà diventare nuovamente una struttura efficace ed efficiente, in grado di dare risposte e di evitare l’emigrazione sanitaria.”
Un altro aspetto importante è rappresentato dal fatto che la chirurgia, in accordo con l’Asp, stipulerà convenzioni con professionisti appartenenti agli ospedali Spoke e Hub per avere prestazioni ed assistenza. 
Il nuovo decreto, che dovrà sostituire quello precedente di aprile scorso e che classificava il Beato Angelo come ospedale di montagna, dovrebbe essere pubblicato tra qualche settimana e poi avere il via libera dal Governo nazionale.