Nella giornata di Giovedì scorso si sono riuniti i compagni di Sinistra democratica per Acri per organizzare gruppi di lavoro in tutto in territorio comunale in vista delle prossime elezioni comunali di Marzo. Oggetto della discussioni oltre alle numerose tematiche legate ai problemi della città di Acri e delle sue frazioni, anche la scelta del simbolo, del Coordinatore cittadino del movimento, e del candidato alla carica di Sindaco della città di Acri. I compagni presenti dopo la scelta del simbolo che verrà presentato presso la sala polivalente del Cinema San Domenico di Acri, i primi di febbraio, hanno nominato all'unisono Coordinatore cittadino di Sinistra Democratica per Acri, Giacomo Fuscaldo. All'unisono è stato scelto anche il candidato di Sinistra Democratica per Acri alla carica di Sindaco della nostra città, individuato nel nome del Prof. Pasquale Zanfino, persona apprezzata da tutti per la sua passione politica, portata avanti da sempre, con onestà ed impegno sociale. E' necessario dare una svolta alla città di Acri, una città dove storicamente la sinistra è ben radicata, in un momento in cui vi è un quadro politico nazionale difficile che incide molto pesantemente anche sul nostro Comune.
La cronaca quotidiana dei fatti è ormai una continua narrazione impietosa dell'Italia. Quando la condizione sociale e materiale di tanta parte della popolazione precipita verso il rischio di togliere ogni significato alla parola "futuro"; quando cittadinanza, convivenza, riconoscimento dell'altro diventano valori sempre più marginali; quando il cittadino vede crescere la propria solitudine di fronte alle istituzioni, nei luoghi di lavoro, spesso precario, talvolta assente: quando tutto questo accade, nessuna coscienza civile può star ferma ed aspettare. Noi per tutte queste ragioni abbiamo come Sinistra Democratica per Acri deciso di impegnarci nel territorio. Alla politica tocca il compito, qui e adesso, di produrre idee, un progetto di società, un nuovo senso da attribuire alle nostre parole.
La politica ha il compito di dire che un'alternativa allo stato presente delle cose è necessaria ed è possibile. La destra orienta la sua azione di governo nello smantellamento dei principi e dei valori della Costituzione repubblicana. Ecco allora la necessità anche ad Acri di una nuova sinistra, che Sinistra Democratica per Acri vuole rappresentare. Una sinistra che non sia più ceto politico ma luogo di partecipazione, di idee, di responsabilità condivise. E' necessaria una sinistra che ad Acri raccoga le forze sane presenti nel territorio, che prenda le distanze da personaggi discutibili, chiacchierati, moralmente e politicamente. Una sinistra che prenda le distanze da chi spesso affronta la politica con spirito trasformista, senza coraggio e dignità. E' necessaria una nuova sinistra ad Acri, forte, che raccolga esperienze, culture, passione civile e tensione morale. L'equità sociale e il lavoro, la lotta alla precarietà, le disuguaglianze sociali, le nuove povertà, i diritti negati, le garanzie violate, i saperi, l'ambiente, i diritti dei cittadini, la legalità, la questione morale, la trasparenza, le esigenze delle aree più disagiate del Comune.
Per tutto questo noi ci siamo impegnati e ci impegneremo in questo cammino. Dobbiamo fare presto per fare quello che gli elettori, i cittadini acresi ci hanno chiesto. Una sinistra senza finzioni o tatticismi ma che si assuma le proprie responsabilità per il bene dei cittadini.