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Il coordinamento della sinistra chiede il reintegro della commissione edilizia.

Coordinamento della Sinistra
Foto © Acri In Rete
Per volontà dei Comunisti Italiani, di Rifondazione Comunista, dell’ Ulivo per Acri, dei Verdi e della Sinistra Democratica, si è proceduto alla costituzione di un coordinamento permanente.
Allo stesso si è arrivati dopo una serie di incontri, da i quali è emersa chiara la volontà di portare avanti un percorso politico unitario, se pur nella piena autonomia delle singole forze. ..
Soprattutto all’indomani della cocente sconfitta elettorale abbiamo sentito l’esigenza di portare avanti l’idea di creare una sinistra unitaria e plurale capace di rappresentare le aspettative di tante e tanti compagni, la nostra riflessione non può che muovere da questo evento traumatico, per capire che cosa possiamo e dobbiamo fare.
Siamo pronti a lavorare e confrontarci sui problemi della collettività, cercando di risolverli nel modo migliore, abbiamo a cuore il bene di questa maggioranza ma soprattutto della città.
Siamo anche convinti che in momenti come questi, in cui la politica versa in uno stato di profonda crisi, bisogna far emergere, in modo chiaro, la volontà di rendere la gestione della cosa pubblica molto più efficace ed efficiente, evitando sprechi e spese inutili, nella totale trasparenza e partecipazione.
Ed a proposito di trasparenza e partecipazione si ribadisce che, ad inizio legislatura, si era deciso di non sopprimere, nella facoltà prevista dalla legge, la commissione edilizia fermamente convinti dell’utilità della stessa che, rappresenta un organo di garanzia e di tutela dei cittadini in materia urbanistica e di gestione del territorio.
La commissione è stata d’ausilio all’ufficio urbanistico fornendo sempre pareri puntuali e competenti, la validità della stessa è stata riconosciuta da tutti.
Ad oggi questo ruolo è ancora più sentito dato che le potenzialità dell’ufficio sono state ridotte, solo dopo che sarà assunto, per concorso, il dirigente ed almeno altre due unità tecniche e, sarà istituito lo sportello unico dell’edilizia, si potrà riparlare di una eventuale soppressione della suddetta commissione.
Alla luce di queste considerazioni il Consiglio Comunale, investito nella decisione della soppressione della commissione edilizia, ha espresso in maniera inequivocabile la volontà di continuare ad usufruire di questo organo consultivo.
Ciò premesso i sopraelencati partiti chiedono che siano reintegrati i componenti di detta commissione, di recente rimossi, in modo che la stessa possa riprendere la propria attività di supporto e di garanzia.

PUBBLICATO 25/05/2008

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