Potrebbero essere tre, e non due, i nuovi innesti all’interno dell’esecutivo guidato da Coschignano. All’avvicendamento nel Pdci, con la sostituzione di Montalto, e all’ingresso del Ps, fuori dalla giunta dallo scorso mese di luglio, si aggiunge il nodo Prc scoppiato proprio nelle ultime ore.
Tra il consigliere comunale Pettinato e l’assessore Pascuzzo oramai non c’è più dialogo. I due si sono incontrati venerdì sera, per caso, al comitato provinciale del partito tenutosi a Cosenza. Nessun contatto, alcun saluto, però. Anzi, davanti allo stupore degli altri compagni, si sono “beccati”, accusati reciprocamente e dati appuntamento in futuro per una specie di resa dei conti. Pascuzzo è assessore da un anno e mezzo, fortemente voluto dallo stesso Pettinato al posto di Coschignano. Possiede le deleghe di cultura e pubblica istruzione. I rapporti tra i due si sono incrinati da alcuni mesi. Cosa mai avrà fatto cambiare idea a Pettinato?
A qualche amico intimo avrebbe confidato che Pascuzzo ha fallito e che quindi, deve essere sostituito. Secondo il consigliere rifondarolo, che ha annunciato l’adesione al Movimento di Vendola, il suo assessore manca di autonomia, è incapace e impreparato. Accuse pesanti rivolte durante i lavori dell’ultimo consiglio e tra lo stupore generale. Pettinato sembra determinato ed avrebbe manifestato al partito ( ma presto lo farà anche al sindaco ) la volontà di sostituirlo. Già pronta una rosa di nomi che dovrebbe arrivare sulla scrivania del sindaco nella giornata di martedì. Poi, la palla, passerà al primo cittadino che avrà, per la quarta volta in tre anni, l’arduo compito di rivisitare l’esecutivo e trovare i giusti equilibri. Non sarà facile con appena undici esponenti della maggioranza e, ora, con tre forze politiche da accontentare. E’ probabile che prima di Natale, quindi, nasca il Coschignano quater con l’ingresso del Ps al posto o dell’Udeur, che non ha rappresentanti in assise, o di uno dei due del Pd, e con gli avvicendamenti sia nel Pdci, già individuata la nuova figura, e nel Prc. Sostituzioni e nuovi ingressi che stanno influenza di certo la vita amministrativa di un centro sinistra che, secondo alcuni stessi esponenti, non potrà essere più proponibile alle amministrative del 2010.

Acri. Non sembra avere intenzione di fare passi indietro. Pietro Pettinato, capogruppo del Prc, non solo conferma le nostre indiscrezioni ma aggiunge altri particolari e fa capire che il suo, oramai, ex assessore Bruno Pascuzzo ha le ore contate.Pettinato, allora Pascuzzo sarà veramente sostituto?
Ne ho già parlato con gli altri compagni del partito. Io sono dell’avviso che se uno non raggiunge gli obiettivi prefissati o se lavora male meglio dargli il ben servito per il suo bene, quello del partito stesso e per l’intera coalizione.

Tutti d’accordo, quindi?
C’è la consapevolezza di dare una svolta.

Prima Coschignano, ora Pascuzzo. Ce l’ha con gli assessori?
Chi occupa questo posto ha forti responsabilità verso la città, nei confronti del partito e verso chi si è battuto per farglielo occupare. Chi non obbedisce a ciò non ha motivo di restare nell’esecutivo solo per il gusto di occupare uno scranno di prestigio.

Ci solo altri motivi?
Mi ha dato fastidio che di recente ha buttato fango su di me, andando a dire, addirittura, che sarei pronto a lasciare Rc.

E poi?
Pascuzzo ha avuto il demerito di prendere decisioni senza interpellare né il sottoscritto né gli altri compagni. Ha preferito farsi guidare da altri peccando di presunzione e dimostrando poca autonomia. E risultati sono stati scadenti.

Ne ha parlato con la segreteria provinciale?
E’ stata investita del problema nei giorni scorsi. Ho spiegato loro i motivi e non possono che prenderne atto.

Il suo assessore si dimetterà o il sindaco gli revocherà le deleghe?
A questo punto, visto che ha la sfiducia di tutto il partito, logica vorrebbe che si dimettesse altrimenti martedì chiederò al sindaco di rimuoverlo.

Prc ha pronto il sostituto?
Abbiamo già individuato tre compagni, una donna e due uomini, che sono pronti ad accettare. Chiederò al primo cittadino di portare a termine l’operazione prima di Natale ma il Prc può stare anche senza rappresentanti in giunta.