Dal palazzo comunale reazioni di sconforto dopo il grave episodio successo la scorsa notte.
"E' un atto gravissimo - ha affermato il primo cittadino, Elio Coschignano - per una realtà tranquilla come la nostra. La situazione in città, infatti, sembrava sotto controllo, grazie al lavoro delle forze dell'ordine, che avevano, da qualche tempo, rafforzato ed intensificato i controlli sull'intero territorio, al fine di scongiurare questi ed altri episodi. Purtroppo eventi come questi turbano particolarmente la tranquillità degli abitanti. A chi ha subito danni, sia morali che materiali, va il mio personale sostegno. Chiederò un ulteriore sforzo, a chi preposto, affinché vengano moltiplicati i controlli. Come amministrazione, dunque, la massima disponibilità".
Il presidente del consiglio, Giacomo Cozzolino, ha già convocato una riunione dei capigruppo dei partiti per discutere di questo avvenimento e decidere in merito. "E' un evento - ha affermato Cozzolino - che lascia tutti sconfortati e ammutoliti. Acri viene considerata un'"isola" felice", grazie soprattutto al lavoro essenziale delle forze dell'ordine che operano con grande impegno. Infatti, raramente si sono registrati episodi tanto gravi nella nostra realtà. Condanno questo atto di violenza ed esprimo la preoccupazione mia e dell'intera amministrazione per episodi di questo genere che danneggiano ed alterano la convivenza pacifica in città. Confido nelle forze dell'ordine affinché facciano al più presto piena luce sulla vicenda".
Sono già giunte, inoltre, presso il municipio alcune richieste, da parte di consiglieri comunali, per convocare, al più presto, un'assise aperta in cui discutere di ordine pubblico.