Una giunta zoppa, una coalizione alle prese con questioni politiche di non poco conto, un consiglio comunale che non si riunisce da oltre cento giorni, consiglieri comunali che si guardano in cagnesco, una verifica politica - amministrativa in atto. Non è certo un momento sereno per l'esecutivo guidato dal diessino Elio Coschignano.
Il primo cittadino è alle prese con una serie di problemi che gli sono piovuti addosso nell' arco di pochi mesi e che, inevitabilmente, si ripercuotono sull' azione amministrativa. Proprio in un periodo in cui il suo governo stava raccogliendo i frutti dei primi due anni di lavoro.
Primo lo strappo con Italia dei Valori, che ha ritirato il proprio assessore lo scorso mese di gennaio, quindi le dimissioni, non ancora presentate all'ufficio protocollo ma solo consegnate nelle mani del sindaco, di Gianluca Coschignano, in quota Prc, perché sfiduciato dal suo stesso partito. C'è di più.
Boatos sostengono un ennesimo cambio dell'assetto del consiglio comunale. Una partito della maggioranza dovrebbe rafforzarsi a discapito di un altro.
Il buon Coschignano, che in questo delicato periodo sta dimostrando di essere un grande mediatore e di avere senso di responsabilità, sembra non trovare il bandolo della matassa. Almeno a breve.
Il succedersi di tali eventi imporrebbe una svolta.
Magari un chiarimento definitivo potrebbe mettere fine ad una situazione politica non bella provocata da personalismi e problemi interni ad alcuni partiti.
Sulla questione legata a Idv il sindaco è chiaro e non esclude nessuna possibilità, "non spetta a me il compito di dare visibilità a Idv. E' un problema di tutta la coalizione che lo sta affrontando con la giusta cautela."
Sembra strano, comunque, che una coalizione di centro sinistra chiuda le porte ad un partito che ha contribuito alla vittoria del 2005 ed ha nell' acrese Maurizio Feraudo un punto di riferimento nel consiglio regionale. Di conseguenza l'ingresso dell' Udeur in giunta è rimandato a dopo la verifica politica.
Per un patto siglato prima delle elezioni i martelliani dovrebbero entrare a far parte del governo cittadino dal prossimo mese di ottobre.
Non sembra, invece, chiusa del tutto la questione Prc. Nonostante le dimissioni dell'assessore Coschignano. Da una parte il segretario e consigliere comunale Pettinato che considera la vicenda oramai conclusa, dall' altra il primo cittadino che spera di trovare una soluzione che possa mettere d'accordo tutti.
Regna ancora un po' di confusione ma il primo cittadino getta acqua sul fuoco ed afferma che la giunta non subirà sostanziali cambiamenti.