Abbiamo appreso nella giornata di ieri, in modo ufficioso, che l'Assessore alla Cultura Gianluca Coschignano ha rimesso il suo mandato nelle mani del Sindaco di Acri. La sua decisione è scaturita dalla sfiducia che il Segretario di Rifondazione Comunista Pietro Pettinato ha manifestato nei suoi confronti.
Culturalmente e socialmente Acri è allo sfacelo, per ragioni politiche (speriamo politiche e non personali) un altro assessore e proprio quello alla Cultura dopo Oliva che era allo Spettacolo, è costretto ad uscire dalla Giunta, lasciando quel posto che per le stesse ragioni politiche gli era stato dato.
Il nome del successore di Coschignano si mormora da tempo negli ambienti di Rifondazione, dovrebbe essere il dott. Pascuzzo Bruno il quale risponde con un sorriso simpatico a queste indiscrezioni, a dimostrazione che forse qualcosa di vero in queste dicerie c'è.
Lungi da noi voler esprimere giudizi in merito alle possibili persone che sono in lista per gli assessorati vacanti, ma possiamo solo dire che ammesso che essi venissero occupati da alte personalità (ci sono ad Acri?) sarà difficile che possano andare a migliorare il giudizio politico (e solo politico) che ci siamo fatti su questi amministratori di sinistra.