OPINIONE Letto 2186

Cattivi pensieri


Foto © Acri In Rete



Ormai è chiaro, se c’è una stagione che deve farci paura questa è certamente l’estate. No, non per via degli incendi o delle temperature record di questi giorni, con questi elementi, bene o male, riusciamo a convivere.
Il vero problema sono i nostri rappresentanti politici che in estate diventano sempre più sfacciati.
Già, perché è proprio quando siamo in vacanza che ci propinano le peggiori sorprese. Questa “buona” abitudine praticata a tutti i livelli, sia nazionale che regionale, è sempre più in voga. 
Qualche esempio?  Il 5 luglio il Consiglio di Garanzia del Senato ha ripristinato i vitalizi tagliati nel 2018 ai Parlamentari. Del resto, il costo della vita è cresciuto, i prezzi sono alle stelle. Volete forse che i "poveretti" muoiano di fame? Comunque,  generosamente  hanno pensato anche a noi.
In questi giorni è partita la social card (legata all’ISEE fino a quindicimila euro) per acquisti di generi alimentari. Si chiama “Dedicata a te” (che amore!). Pensate, 382 euro a famiglia, ben un euro al giorno.
Quindi, per una famiglia di 4 persone fanno la bellezza di 25 centesimi a componente. Non sarà troppo? Con tutto quello che si può comprare, il rischio è di diventare obesi! 
Ma veniamo ai fatti di casa nostra. Finalmente (si fa per dire) qualche giorno fa è stata resa nota la riorganizzazione della rete ospedaliera calabrese.
L’ospedale “Sant’Angelo“ di Acri ne esce penalizzato.
Non è che si potesse sperare che sarebbe tornato agli “antichi splendori”. Però considerato il bacino di utenza, i disagi legati ad un territorio di montagna come il nostro, le potenzialità della “attrezzature“ in dotazione, nonché le tante promesse fatte dalla lunga schiera di  politici che negli anni sono transitati nella nostra città per fare passerelle elettorali e non, il risultato finale è, a dir poco, deludente. Ora, manifestare istituzionalmente in dissenso rispetto al provvedimento è doveroso.
Ma se non ci saranno iniziative forti, magari insieme ad altri Comuni le cose probabilmente rimarranno così. Allora, che Dio ce la mandi buona.
Come si vede dunque, nella stagione estiva l’illuminata classe politica assume decisioni importi. Alcune destinate a condizionare per sempre il nostro futuro e la nostra vita.  Tuttavia, lo fa quando la siamo in vacanza e quindi siamo distratti.  Forse è convinta che così non ci sarà nessuna reazione.  Forse fa bene a pensarlo o forse no. Forse non avremmo reagito comunque, o forse questi sono solo cattivi pensieri.

PUBBLICATO 20/07/2023  |  © Riproduzione Riservata

ADV




Ultime Notizie

I FATTI DELLA SETTIMANA  |  LETTO 1206  
Disservizi e chiaroveggenti
In preda ad un raptus di autoesaltazione, peggio di Sordi nel Marchese del Grillo, il sindaco Capalbo annuncia la riconferma della sua amministra ...
Leggi tutto

LA VOCE DI PI GRECO  |  LETTO 725  
La vendetta del passato
Nei borghi fra le montagne la modernità è arrivata senza storia. Scaricata su una civiltà secolare che aveva umanizzato col sudore delle mani una ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 489  
Il Sabato nel Villaggio
+ La sanità calabrese cerca disperatamente medici per coprire 466 postazioni di guardia medica, 91 postazioni di medicina generale e 148 postazio ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 657  
L'eollico e la Sila Greca
Una cittadina ormai in via di spopolamento dove chi amministra invece di rafforzare la naturale identità del territorio, fatta di storia, cultura ...
Leggi tutto

CONVEGNI  |  LETTO 534  
Emergenza climatica. 2,3,4 dicembre conferenza internazionale all’Unical
Nei prossimi 2,3 e 4 dicembre, all’Unical, nella sala congressi – aula magna, è in programma un convegno – dibattito su tematiche ambientali. La ...
Leggi tutto

ADV