OPINIONE Letto 1525

Sabotaggi, fake news e procurato allarme


Foto © Acri In Rete



Precisiamo subito una cosa: questo nostro scritto nulla ha a che fare con la campagna elettorale. Vogliamo affrontare una questione delicata e importante che ha tenuto in ansia una parte della popolazione.
Una vicenda, a nostro avviso, trattata (sui social) con molta superficialità sia dall’attuale sindaco che dalla sua coalizione e da molti suoi simpatizzanti. “Acri, notte a cavallo tra il 22 e il 23 giugno 2022, ore 01.25, è stata sabotata la rete idrica dal serbatoio di Logna. I tecnici sono a lavoro per cercare i punti di sabotaggio ma, certamente, domani ci saranno disagi nelle abitazioni servite dal suddetto serbatoio. In mattinata sarà formalizzata la denuncia presso la locale Stazione dei Carabinieri, per il momento, contro ignoti, e sarà attivato il servizio di controllo sul territorio tramite i Vigili urbani, il Comando della Stazione dei Carabinieri e l'Associazione Nazionale Carabinieri di Acri.”
Questo il post pubblicato sulla pagina facebook del sindaco Capalbo. Da qui una serie di commenti, molti dei quali fuori luogo, da parte dei fan di Capalbo. Più di uno dopo aver commentato e, probabilmente, dopo essersi reso conto di aver scritto baggianate, è stato costretto a rimuovere commenti e considerazioni. Ma cosa si intende per sabotaggio? “Un’azione di disturbo o di danneggiamento intesa a ostacolare il normale svolgimento di un lavoro produttivo e il regolare funzionamento dei servizi…..” Un fatto grave, quindi, inquietante non solo per la comunità ma per il servizio stesso in questo caso per l’erogazione di acqua potabile.
A nostro avviso prima di pronunciarsi gli attuali amministratori avrebbero dovuto approfondire e documentarsi al fine di evitare il possibile “procurato allarme.” Qualche ora fa, difatti, sindaco, amministratori, candidati e fan sono stati spudoratamente smentiti da chi si occupa della manutenzione ordinaria della rete idrica.
Oggi, 24 giugno alle 11,59, il sig. Baffa Francesco ha provveduto a sporgere denuncia presso i carabinieri di Acri nella quale si legge, tra l’altro, “….che non è stato possibile stabilire la causa dell’anomalia (una delle vasche vuote, ndr), che non ci sono state intrusioni e/o manomissioni né nessun atto vandalico all’interno del serbatoio…..”
In sostanza l’addetto alla manutenzione, che conosciamo come persona seria e competente, ha escluso il sabotaggio. Probabilmente si è trattato di un guasto tecnico, di un’avaria. Una clamorosa leggerezza da parte degli attuali amministratori alimentata da fan sprovveduti e incauti che ora dovrebbero chiedere scusa

PUBBLICATO 24/06/2022  |  © Riproduzione Riservata

ADV




Ultime Notizie

EDITORIALE  |  LETTO 748  
I fatti più importanti del 2024. Parchi eolici, calcio, politica
Di seguito gli eventi più significativi accaduti sul territorio scelti dalla.... ...
Leggi tutto

INIZIATIVE  |  LETTO 786  
I salvataggi e i presidi ospedalieri di Emergency
C’è un punto indefinito oltre la linea del tramonto, dove è in atto un conflitto silenzioso. La Storia ci impone di testimoniarlo, di dare voce a ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 1129  
Mancanza d'acqua: un problema insostenibile durante il periodo natalizio
Ci risiamo. Pensavamo che la mancanza d'acqua nel periodo natalizio fosse solo un brutto ricordo e invece, con l'avvicinarsi del 31 dicembre, le ...
Leggi tutto

LA VOCE DI PI GRECO  |  LETTO 880  
Modernita' perduta
Anche il borgo fra le montagne ha vissuto un periodo positivo caratterizzato dal passaggio dal pre-moderno al moderno. Quando eravamo giovani i ...
Leggi tutto

RELIGIONE  |  LETTO 776  
Il Giubileo della Speranza
Il Giubileo 2025, annunciato da tempo come il "Giubileo della Speranza", si apre in un mondo in cerca di pace e riconciliazione. Mai come oggi, l ...
Leggi tutto

ADV