Comunicato stampa Letto 6159  |    Stampa articolo

Coronavirus. Arrivi dal Nord, esposto dei sindaci

Foto © Acri In Rete
Redazione
C’è anche la firma del sindaco di Acri, Pino Capalbo, nell’esposto dei sindaci della Provincia di Cosenza inviato a diverse Procure ed ai Carabinieri numerosi sindaci. Ecco il testo; “nella qualità di Sindaci dei Comuni cosentini, gli scriventi espongono quanto segue: con sempre più allarmante frequenza si registrano sul territorio presenze di rilevanti flussi migratori provenienti dalle Regione del Centro e Nord Italia. Malgrado, le restrizioni imposte dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri con decreto del 11/03/2020, è costante l’incremento del flussi di dimoranti che utilizzano le propensioni turistiche del territorio e la rilevante presenza di seconde case . La situazione non consente più indugi in quanto risulta elevatissimo il rischio di diffusione epidemiologico da coronavirus con un apparato infrastrutturale totalmente inadeguato a fronteggiare l’epidemia. Nel contesto evidenziato, che , si ribadisce, non consente più indugi e/o inerzie, è stata appresa con sgomento e disperazione la notizia, dalle principali testate giornalistiche, di nuovi treni intercity/ interregionali che nella giornata odierna trasporteranno dalle Regioni del Nord Italia sul nostro territorio nuovo flusso indiscriminato di potenziali soggetti affetti da Coronavirus. Per tutto quanto sopra esposto, a tutela della collettività che rappresentiamo e del bene salute, diritto costituzionalmente garantito, si Chiede ai Sigg.ri Procuratori di Paola, Castrovillari e Cosenza, per competenza, di azionare, ove ne ricorrano i presupposti, l’art. 438 del codice penale che tutela la salute pubblica, considerata quale insieme di condizioni di igiene e sicurezza della vita e dell'integrità fisica o salute della collettività, messa in pericolo dalla diffusione di germi patogeni. L’eventuale presenza di nuovo flusso indiscriminato di dimoranti provenienti dalle Regioni del Nord espone le locali popolazioni al rischio di vero e proprio attentato al bene pubblico della salute tenuto conto che vengono esposte a pregiudizio le condizioni di igiene e sicurezza della vita e dell'integrità fisica della collettività, che costituiscono appunto la salute pubblica. Come già, purtroppo, è capitato, il danno-evento consiste nella concreta diffusione del COROVID19 attraverso il contatto con popolazioni provenienti da Regioni del Centro Nord. Peraltro, si ricorda che la ratio dell’art. 438 del codice penale trova i suoi presupposti nella rapidità della diffusione, la diffusibilità ad un numero notevole di persone e l'ampia estensione territoriale del male. Per tutte le motivazioni riportate ed in piena applicazione dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 11.03.2020, al fine di contrastare il paventato rischio di nuovo flusso indiscriminato di persone potenzialmente affette da Corovid-19, ribadite gravità ed improcrastinabilità a tutela della salute pubblica, si chiede ai Sigg.ri Procuratori della Repubblica di Paola, Castrovillari e Cosenza di azionare tutti i controlli del caso ed i provvedimenti che si riterranno necessari al fine di prevenire il reato di cui all’art. 438 del codice penale con controlli rigorosissimi sulle strade e nelle stazioni con eventuale sospensione del traffico ferroviario. Alle altre Istituzioni destinatarie del presente esposto si chiede, per quanto di competenza, di adottare ogni provvedimento utile e necessario mediante sospensione del traffico ferroviario e autostradale con presidio delle Forze dell’Ordine. In questo momento drammatico, il futuro della Calabria dipende da NOI.

PUBBLICATO 14/03/2020





Altri Comunicati

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 859  
Piano time in Accademia il 13 e 15 ottobre
Domenica 13 e martedì 15 ottobre 2024 è l’ora del pianoforte in Accademia. Alle ore 19:00, nella sede degli Amici della Musica in via Padula, si terranno due straordinari concerti pianistici, per pi ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1341  
E’ doveroso mettere un punto
In un primo momento abbiamo deciso di non voler rispondere a questi futili attacchi....
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1004  
No all'eolico delle multinazionali
Il comitato “proteggiAMOilterritorio” ribadisce la sua contrarietà all’impianto eolico “Acri” presentato al Ministero dell’Ambiente da Hergo Rewambles partecipata Eni Plenitude. Il nostro comitato a ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1068  
Acqua. I valori sono rientrati
All’esito delle ultime analisi effettuate dall’Ente in data 01/10/2024 in autocontrollo (controlli interni di cui all’art. 14 del D.Lgs. n. 18 del 23/02/2023) si comunica che
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1257  
Alcune precisazioni...
Niente di nuovo all’orizzonte, nella nota dell’assessore ai LL.PP. del comune di Acri, Ing. L. Sposato, non si fa altro che confermare quanto da me denunciato nel comunicato stampa di sabato scorso.
Leggi tutto