E’ in programma per questa sera dalle 21 su Acritv e Acri In Rete e in replica domani alle ore 14, canale 623, l’incontro registrato ieri pomeriggio all’interno del municipio, tra amministratori e comitato di cittadini e commercianti. L’iniziativa è stata organizzata per discutere delle bollette errate e dell’aumento della Tari. Ne hanno preso parte (ma in molti hanno fatto scena muta) il sindaco Tenuta e la giunta al completo, il presidente del consiglio, Fabbricatore e diversi consiglieri comunali. Dall’altra parte, semplici cittadini, artigiani, imprenditori e commercianti che hanno lanciato l’ennesimo appello affinchè l’amministrazione comunale riveda al ribasso le tariffe di acqua e Tari. Tenuta ha ribadito che riguardo le bollette del servizio idrico si sono verificati una serie di errori dovuti al software che elabora i dati immessi.
Sarebbero cinquecento le bollette errate, su un totale di diecimila, ovvero il 5%. L’errore più grave ed evidente consiste nell’aver applicato, ingiustamente, la tariffa minima (non prevista dalla legge) anche per un consumo entro i 140 metri cubi. L’amministrazione comunale ha invitato i cittadini a leggere il regolamento che prevede anche agevolazioni per particolari situazioni familiari. Più complicata la questione inerente la Tari. Il comitato ha chiesto ancora una volta l’abbattimento dell’80% (che rappresenterebbe una forte penalizzazione per le casse comunali dove dovrebbero arrivare 2 milioni) in virtù dell’articolo 35 del regolamento che prevede il pagamento del 20% sul previsto in casi di disservizi, disagi e pericolo per la salute pubblica previa certificazione delle autorità competenti. L’amministrazione comunale ha sempre sostenuto che le tre note dell’Asp dello scorso anno, non rappresentano una vera e propria certificazione ma un semplice invito al Comune a prendere provvedimenti (che poi ci sono stati) riguardo la rimozione dei rifiuti e la pulizia delle strade.
Il colpo di scena arriva quando un membro del comitato illustra un documento dell’Arpacal, con tanto di foto e relazione tecnica-sanitaria, risalente al novembre 2014 in cui si evidenziano una serie di criticità. Gelo ed imbarazzo in sala, comitato gongola, amministrazione in difficoltà. Basterà questo per applicare il suddetto articolo e di conseguenza abbattere dell’80% la bolletta Tari? Al termine dell’incontro, arriva la proposta del sindaco Tenuta; amministrazione comunale e comitato dovrebbero incontrare i dirigenti della Regione (responsabile della chiusura delle discariche nel 2014) al fine di ottenere quanto richiesto, ovvero l’applicazione dell’articolo 35. Questo ed altro ancora questa sera su Acritv per una prima serata che si preannuncia appassionante.