Venerdì scadono i termini per la presentazione della domanda per l’ammissione al campionato di Eccellenza. Nei giorni scorsi, però, il presidente Angelo Ferraro aveva polemizzato con il sindaco Tenuta in quanto lo stesso avrebbe negato il contributo di 25mila euro per concorrere al ripescaggio in serie D.
Il primo cittadino non ci sta; “ho sempre sostenuto, sia personalmente che tramite le istituzioni che ho rappresentato, le più svariate forme di aggregazione sociale e sportiva, con particolare riferimento alla prima squadra di calcio – dice Tenuta - che ha cambiato nome e proprietà più volte, regalando emozioni e non pochi dispiaceri, soprattutto economici. Accusare me direttamente per la mancata eventuale al campionato di serie D è pretestuoso e fantasioso. Il mio insediamento risale a pochissime settimane fa e la situazione economica ereditata, e ancora in corso di definizione, risulta grave.
L’emergenza sociale attanaglia i nostri cittadini e le risorse per farvi fronte sono esigue e molto spesso inadeguate. Ciò non significa che non bisogna sostenere quelle attività capaci di contribuire allo sviluppo dell’economia locale, anzi. Probabilmente, però, anche se il Comune avesse avuto la disponibilità della somma richiesta non avrebbe provveduto al suo esborso per una serie di motivi. Su tutti, non si può pensare, o peggio ancora pretendere, di ricevere un contributo così cospicuo dall’oggi al domani. La società poteva e doveva attrezzarsi per tempo per reperire le risorse necessarie. Una stagione sportiva non si programma in una notte a spese di altri. E qualora il Comune avesse provveduto al contributo di 25.000 euro e la Fc Calcio non fosse stata ripescata che fine avrebbero fatto i soldi dei nostri concittadini? Sarebbero serviti magari per ripianare qualche debito frutto forse di una gestione allegra o poco oculata?
Chi certifica il bilancio di questa società? Come si è evoluto negli ultimi anni e come si evolverà il suo assetto societario? Perché la società ha un presidente pro tempore ? Risulta, inoltre, falsa la dichiarazione del presidente Ferraro circa la proprietà della squadra visto che il Comune di Acri non detiene neanche l’1% della Fc Calcio ma ha sempre e solo sostenuto la sua attività attraverso contributi e sponsorizzazioni. Sarebbe necessario sistemare e ripulire la propria casa prima di minacciare di consegnare le chiavi ad altri. Sosterrò sempre e comunque ogni iniziativa volta al benessere sociale della nostra comunità e faccio il mio personale in bocca a lupo alla squadra per il prossimo campionato di Eccellenza.”