Siamo davvero così fessi?
Franco Bifano
Ma quando mai!! Siamo in Italia, per giunta nell’Italia meridionale dove spesso quello che appare non coincide necessariamente con quello che poi dove essere. Ci credereste? Il Corpo Forestale dello Stato non c’entra nulla con il taglio dei boschi. Sarà pure difficile da credere ma, ahimè è così. E’ opera invece di società private. Una di queste è la BioforEnergy (che nome creativo!) che effettua i tagli, lo fa per procurare legna alle centrali a biomasse presenti nella nostra Regione. Sono tre, potrebbero sembrare poche, ma tra queste abbiamo quella più grande d’Europa (che culo!). Si trova a Strongoli. Per alimentarla insieme alle altre due occorre, 1 milione di tonnellate di legno, è quanto sostiene in uno studio l’Enea. La Calabria ne può produrre, per fini energetici, solo 150.000. Allora? Come si spiega questo divario? Come colmano la differenze? Bel mistero non c’è che dire! Intanto, vediamo come funziona il “sistema” . La società interessata fa domanda alla Regione per ottenere l’abbattimento di un tot numero di alberi. Quindi, l’Assessorato competente (non più il Corpo Forestale dello Stato, come il buon senso vorrebbe) concederà l’autorizzazione secondo un fantomatico “piano di tagli autorizzato” . Se i Comuni Calabresi, come prevede la Legge, fossero dotati di un piano tagli potrebbero dire la loro e far rispettare le prerogative del territorio. Peccato però che solo 70 su 409 si sono dotati di questo strumento. Il nostro Comune, il cui un vasto territorio confina con il Parco Nazionale della Sila, certamente lo avrà già fatto da molti anni... Invece no, non siamo tra i 70 fortunati. Saremmo stati, forse, troppo all’avanguardia. Si continuerà, dunque, ancora a procedere con il metodo cosiddetto a “cappella”. Questo singolare modo di andare avanti, a cappella appunto, ha però dei risvolti non proprio positivo. Succede infatti che, su una autorizzazione per un taglio di 296 alberi, si possa poi riscontrare a seguito di verifica, della Guardia Forestale di Cosenza, un taglio effettivo di ben 1.900 piante. Alla faccia dei numeri! Vuoi vedere che ci diranno che erano boscaioli che non sapevano contare. Ma si, in fondo uno che taglia alberi deve essere bravo con la motosega non certo con la matematica. Chi pagherà per questo “furto”? Nessuno. Anzi no, pagheremo noi calabresi “derubati” di una delle principali risorse naturali. Cosa si può fare? Intanto informarsi e reagire non sarebbe male, se non altro per non dare l’idea di essere indifferenti. Gli indifferenti sono, quasi sempre, considerati parenti stretti dei fessi. Poi non dite che non vi avevo avvisato. |
PUBBLICATO 20/05/2011
Ultime Notizie
SPORT | LETTO 4174
Fc Acri - Nissa: 1 - 0
I rossoneri ritornano sul podio più alto ma per riconquistarlo non è stato affatto facile. Quanta fatica per battere la Nissa, formazione che chiude la classifica. Ciò vuol dire che questo girone è ... → Leggi tutto
I rossoneri ritornano sul podio più alto ma per riconquistarlo non è stato affatto facile. Quanta fatica per battere la Nissa, formazione che chiude la classifica. Ciò vuol dire che questo girone è ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 3625
Nasce il comitato cittadino “Là Mucone Rinasce”
Si è costituito in questi giorni il comitato cittadino “ La Mucone rinasce” , il comitato nasce dalla voglia di un gruppo di cittadini (oltre 30) di promuovere una aperta e libera discussione sulle ... → Leggi tutto
Si è costituito in questi giorni il comitato cittadino “ La Mucone rinasce” , il comitato nasce dalla voglia di un gruppo di cittadini (oltre 30) di promuovere una aperta e libera discussione sulle ... → Leggi tutto
NEWS | LETTO 3058
Il sindaco Trematerra sul premio Padula
A nome della giunta, dell'amministrazione comunale e della città, esprimo soddisfazione per i contenuti, per gli ospiti e per l'ottimo lavoro sinergico portato avanti dal comune e dalla Fondazione P ... → Leggi tutto
A nome della giunta, dell'amministrazione comunale e della città, esprimo soddisfazione per i contenuti, per gli ospiti e per l'ottimo lavoro sinergico portato avanti dal comune e dalla Fondazione P ... → Leggi tutto
POLITICA | LETTO 3972
I 24 autisti del servizio scuolabus occupano la stanza di Trematerra
Sono stati momenti concitati quelli vissuti ieri mattina a Palazzo Gencarelli, sede del municipio. I 24 dipendenti dell’Acri Trasport, ditta che dal 2003 per conto del comune gestisce il servizio di ... → Leggi tutto
Sono stati momenti concitati quelli vissuti ieri mattina a Palazzo Gencarelli, sede del municipio. I 24 dipendenti dell’Acri Trasport, ditta che dal 2003 per conto del comune gestisce il servizio di ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 2742
L’Amministrazione è attenta e disponibile ai lavoratori Acri Transport
In merito a quanto accaduto, riguardo i lavoratori dell’Acri Transport, l’Amministrazione comunale ci tiene a precisare che l’attenzione al problema è alta ed è stata sempre costantemente in cima al ... → Leggi tutto
In merito a quanto accaduto, riguardo i lavoratori dell’Acri Transport, l’Amministrazione comunale ci tiene a precisare che l’attenzione al problema è alta ed è stata sempre costantemente in cima al ... → Leggi tutto