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In migliaia per il palio dei ciucci.

Piero Cirino
Foto © Acri In Rete
E' stata davvero una bella giornata di festa quella che l'associazione di emigranti “Acri nel cuore” ha organizzato e promosso martedì scorso ad Acri. Il successo del “Palio dei ciucci e torneo di giochi popolari” la impegna a un secondo appuntamento, con la seria prospettiva che diventi fisso nell'estate acrese. Era una scommessa ed è stata vinta, anche a dispetto di chi vi si era accostato con una facile quanto scontata ironia. Eppure “il ciuccio” per la storia acrese del secolo scorso è un elemento costante e caratterizzante. Ora rischia addirittura l'estinzione, con solo dodici esemplari di cui si ha notizia su tutto il territorio comunale. Al palio ce n'erano cinque e quello della contrada Jungi che è stato più veloce degli altri. A celebrarne l'importanza è stata anche una suggestiva mostra fotografica, allestita in piazza Sprovieri.
L'intera area è stata letteralmente invasa da acresi e turisti, quantificabili in diverse migliaia. Sette le contrade partecipanti: Jungi, Annunziata, Padia, Viola, Duglia, San Giacomo e Là Mucone. Oltre al palio, si sono date battaglia anche nei giochi popolari quali “strasci”, “anca zoppa”, “ruollo” e “cirillo”. Molto suggestivo anche il momento in cui i giochi si sono fermati per ospitare un momento di preghiera collettiva, con la statua della Madonna di Fatima, in questi giorni ad Acri, posta sul palco della festa. Apprezzatissima la diretta no stop di Radio Acheruntia, che, attraverso il racconto di Franco Bifano e Francesco Spina, ha seguito tutte le iniziative in tempo reale.
Questi i vincitori della prima edizione del Palio: Jungi ha vinto il palio dei ciucci e l’”anca zoppa” maschile; Viola la classifica di tutti i giochi popolari; Annunziata il tiro alla fune; Duglia gli “strasci”; Viola l’”anca zoppa” femminile e il cirillo; Padia il “ruollo”.
Sono stati premiati i proprietari degli asini e il signor Francesco Gaccione, vincitore del primo palio svoltosi nel 1968.

Fonte: "Il Quotidiano della Calabria" del 11-08-2010.

PUBBLICATO 14/08/2010
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