Sta per essere eliminato il semaforo in pieno centro cittadino. Nei prossimi giorni inizieranno i lavori di rimozione dell'impianto e la contestuale riqualificazione dell'incrocio che unisce le via Francesco Maria Greco, Antonio Gramsci, Aldo Moro e Maria Teresa De Vincenti.
L'importo complessivo dell'intervento, voluto dall'amministrazione comunale, si aggira intorno ai centomila euro, provenienti dalla Cassa Depositi e Prestiti. Verrà costruita una rotonda, che avrà il compito, che era del semaforo, di limitare i pericoli dell'incrocio.
Il semaforo fu installato negli anni ottanta, in seguito una preoccupante serie di incidenti verificatisi in quel quadrivio. In tutti questi anni in verità l'impianto ha funzionato poco. Soprattutto nei periodi più recenti ha costituito solo una sorta di elemento decorativo, quasi mai in uso.
Vi era un guasto alla scheda tecnica, per la cui sostituzione occorrevano diverse decine di migliaia di euro. Si è deciso così di assecondare una tendenza ormai invalsa in molti centri urbani di realizzare una rotonda al centro dell'incrocio.
Così si soddisfa anche l'aspetto estetico. Quell'incrocio infatti rappresenta quasi una tappa obbligata per chi arriva ad Acri, provenendo da Cosenza, dall'autostrada o dalla Piana di Sibari, e voglia dirigersi verso il centro cittadino. Quella inoltre risulta essere una zona assai frequentata anche in virtù della vicinanza di due scuole, dell'ufficio postale centrale e di una serie di attività commerciali.
Dal punto di vista della circolazione veicolare, è un punto di interesse nevralgico, soprattutto nei periodi di festa, in cui ad Acri vi è una presenza maggiore rispetto a quelli ordinari. Questo tipo di intervento era già stato previsto da tempo ed è stato ritardato perché sono subentrati problemi con il proprietario di uno degli edifici presenti nei pressi. Solo dopo aver rimosso questo ostacolo, in virtù di un accordo contratto con il Comune, è stato possibile dare il via ai lavori.