News Letto 1476  |    Stampa articolo

La Fiadel contesta le progressioni verticali del comune.

Roberto Saporito
Foto © Acri In Rete
La cessazione dal lavoro, per il raggiungimento dell’età, di alcuni dipendenti ha spinto l’amministrazione comunale ad attuare le progressioni verticali all’interno dell’ente per la copertura dei posti lasciati vacanti. L’atto viene, però, contestato fortemente dalla Fiadel.
Il segretario provinciale, Silvano Scarpino, ieri ha inviato una nota al sindaco.
La Fiadel, si legge, è venuta a conoscenza che la giunta comunale, nella seduta dello scorso ventisette dicembre, ha adottato la deliberazione N° 184 avente ad oggetto l’articolo 91, comma 4 del decreto legislativo 267/200 riguardo la copertura di posti vacanti per cessazioni del servizio con l’utilizzo delle graduatorie per le progressioni verticali espletate ed attualmente vigenti. La suddetta deliberazione, si legge ancora, è illegittima ed antisindacale e mortifica i diritti della stragrande maggioranza dei professionisti disoccupati e dei precari in attesa di stabilizzazione. È illegittima in quanto non è consentito lo scorrimento delle graduatorie delle progressioni verticali per come avviene, invece, per le selezioni pubbliche per l’accesso dall’esterno, inoltre, perché le progressioni verticali sono equiparate a delle assunzioni vere e proprie e quindi andava garantita una quota di posti da riservare all’esterno per dare la possibilità ai tanti disoccupati di poter avere una opportunità di lavoro così come garantito dall’art. 97 della Carta Costituzionale italiana, è illegittima in quanto non è stata data informativa ai sindacati e, quindi, è stata impedita la concertazione alle organizzazioni sindacali firmatarie dei contratti di lavoro, è illegittima perchè l’amministrazione comunale in data venticinque luglio scorso ha sottoscritto con le forze sindacali un accordo per la stabilizzazione dei precari LSU/LPU. Inoltre, sostiene ancora la Fiadel, è discriminante nei confronti di tutti gli altri dipendenti che non hanno la possibilità di poter avere un avanzamento di carriera. La Fiadel, quindi, invita l’amministrazione comunale a revocare immediatamente la delibera ed ogni atto conseguente e successivo e si riserva di intraprendere ogni azione a tutela dei diritti dei lavoratori, dei precari e dei disoccupati.

PUBBLICATO 07/01/2008

© Riproduzione Riservata  E' vietata la riproduzione, la traduzione, l'adattamento totale o parziale di questo giornale, dei suoi articoli o di sue foto (© Acri In Rete) presenti in esso.

Ultime Notizie

News  |  LETTO 2873  
De Vincenti (UDC) punta di diamante dell'opposizione.
Quando si parla di opposizione essa la si identifica spesso in lui, Lello De Vincenti, capogruppo Udc e, secondo indiscrezioni fondate, candidato del partito della Vela alle prossime elezioni provin ...
Leggi tutto

Opinione  |  LETTO 2853  
Manifestazioni contro la legge Gelmini degli studenti di Acri.
La legge prevede, in sintesi, 4 punti fondamentali: l'inserimento della votazione della condotta nella valutazione complessiva dello studente che, se inferiore a sei decimi, determina la non ammissi ...
Leggi tutto

News  |  LETTO 3045  
Assestamento di bilancio passato con i soli voti della maggioranza.
Quando si parla di bilancio c’è oramai il rischio di sentire cose già ascoltate. Da una parte la maggioranza che difende l’operato del proprio assessore, dall’altra l’opposizione che lo boaccia senz ...
Leggi tutto

Comunicato Stampa  |  LETTO 2564  
Comunicato Stampa UDC del 21 novembre 2008.
Nella discussione non è intervenuto l'amico Fabbricatore, già sbarcato de qualche settimana con l'on. Chiappetta in una nuova formazione politica.
Leggi tutto

Foto News  |  LETTO 4465  
Posata la prima centina della galleria sulla 660.
La giornata di ieri ha segnato un passo importante nel prosieguo di lavori per l’ammodernamento della SS 660. La "Posa della prima centina" della galleria lunga circa 850 metri, che permetterà di by ...
Leggi tutto