«Ho dato un ultimatum all'Anas: se entro un mese la questione è ancora in fase di stallo, mi rivolgerò alla Provincia di Cosenza, quale ente appaltante, per il nuovo tracciato della strada statale 660».
L'affermazione è firmata Luigi Incarnato, assessore regionale ai Lavori Pubblici.
Secondo l'assessore regionale Incarnato, qualcuno a Roma sta bloccando l'iter per la realizzazione del tratto di strada che dovrebbe permettere di aggirare la frana. Con l'avvento della nuova giunta comunale, infatti, era stato modificato anche il vecchio tracciato, approvato in precedenza dal centro-destra.
Incarnato ha parlato della'annosa questione strada statale 660 intervenendo a un convegno organizzato dalla Rosa nel Pugno.
La manifestazione, sul tema "Diritti, lavoro, scuola pubblica", si è tenuta lunedì sera, nel palazzo Sanseverino-Falcone.
Era presente il gotha regionale del partito.
Dopo l'introduzione di Francesco Falco, segretario locale dello Sdi e assessore comunale ai Lavori Pubblici; sono intervenuti Walter Manes, dirigente regionale del partito e consigliere comunale; Gianni Papasso, segretario provinciale; il Senatore Cesare Marini; i deputati Domenico Pappaterra e Giacomo Mancini; il consigliere regionale Salvatore Magarò e l'assessore regionale Luigi Incarnato.
Erano in sala, ma non sono intervenuti, anche gli assessori provinciali Pietro Mari e Rosetta Console, nonché l'ex segretario provinciale Mimmo Genise.
Diverse anche le presenze di politici locali di altri partiti del centrosinistra, oltre ad amministratori comunali.
Sono stati toccati i temi più comuni della Rosa nel Pugno: laicità dello stato, riforma della legge Biagi e scuola pubblica, solo per citarne alcuni.
Per quanto riguarda le questioni locali, Walter Manes ha annunciato che il suo partito è contrario all'abbattimento della scuola media "Vincenzo Padula", progetto che rientra nei Piani di Sviluppo Urbano.
Senza dubbio alcuno, è stata comunque l'affermazione di Incarnato a caratterizzare maggiormente l'evento.
Si tratta di una novità in una vicenda che si trascina stancamente ormai da diversi mesi.