Partendo dal presupposto che finalmente dopo anni di buio carnevalesco, nel comune di Acri si è organizzato una sfilata di carri Allegorici simpatici, divertenti e originali che hanno divertito ed appassionato i miei concittadini. Hanno partecipato alla manifestazione 18 gruppi, tra cui adulti e bambini.
Nonostante la pioggia ed il freddo ha partecipato alla manifestazione un nutrito numero di persone. Dopo la sfilata per le vie del centro si sono radunati nella piazza locale del Purgatorio dove sarebbero stati premiati i gruppi più belli, più originali, con messaggio artistico, più creativo e più animato. Tra i gruppi manifestanti in maschera c'erano anche due plessi scolastici la scuola del Rione Padia e quello del Rione Cappuccini.
Il Rione Padia presentava una propria originalità rappresentando le forze armate di Carabinieri , Guardia di Finanza, Banda musicale, infermieri, medici, insegnanti con cartelli e scritte spiritose e anche un bimbo di 10 anni che rappresentava la figura del Sindaco.
Mentre la scuola elementare di Cappuccini vincitrice del I° premio, aveva mascherato i propri alunni da Carica dei 101 con tanti bimbi mascherati da Dalmata ( dov'è l'originalità?) E' stato bello vedere questi due tipi di rappresentazione. Anche se era molto più originale e rappresentativo quanto realizzato dai bimbi della scuola di Padia. Ma comunque si sarebbe potuto premiare Ex-Equo.
Le due uniche scolaresche elementari, in quanto organizzare i vari cartelli ed altro sicuramente ha richiesto molto più tempo ed originalità che mascherarsi unicamente da dalmata. Non era tanto l'ottenimento di un premio che era importante, quanto vedere la felicità dei bimbi su dei volti delusi sotto la pioggia incessante, per la mancata premiazione del loro lavoro. Ma ritengo che il buon senso di chi giudica dovrebbe travalicare considerazione diverse da quelle che potrebbero essere le aspettative di bambini, per la premiazione di quanto realizzato invece che avere la mortificazioni del loro lavoro, non capito da una commissione esaminatrice, che doveva giudicare l'operato dei partecipanti seguenti i criteri espressi nel bando di partecipazione, che sicuramente non potrebbe avere velleità tali ed arguzia da premiare le uniche due scolaresche elementari partecipanti, non gratificando il lavoro di bambini, insegnanti e genitori.