Una bella brochure quella del programma politico amministrativo della Giunta Tenuta: inchiostro blu diplomatico su sfondo bianco; materiale propagandistico che rafforza la sua figura egr. Sindaco, così come l’immagine del paese di Acri dovrebbe essere quella di un Centro di Eccellenza perché la sua Giunta ha deciso così e, altrimenti, il lifting a suon di opere pubbliche non avrebbe alcun senso e nessun ritorno elettorale.
Non ho problemi a riconoscere il vostro governo e le cose buone da voi fatte, non ho predeterminati pregiudizi verso la sua parte politica se non quelle spontanee prevenzioni che mi assalgono per la diversa cultura, sentimento e ragione che mi separano dal vostro versante che esercita una politica di interesse personale (Cioran scriveva: in un regime democratico, il cui vizio essenziale è di permettere al primo venuto di mirare al potere e di dare libero sfogo alle proprie ambizioni […] ne deriva un pullulare di fanfaroni, di cavillatori senza avvenire…parole di Cioran a pagina 67 di Storia e Utopia!), con un codazzo di neo politici che nemmeno sanno un solo (e dico uno!) articolo della Costituzione Italiana e, soprattutto, non vedono il disagio sociale e l’emarginazione e pensano alla politica come ad una valanga di miliardi per strade, ponti, piazze e brochure fatte alla perfezione.
Siete una composita, ma non compatta, coalizione che sta unita non per il bene delle fasce più deboli; infatti, nella sua elegante brochure manca qualcosa e, questo assente ingiustificato sono i dati, o se vuole i numeri che dovrebbero quantificare ciò che avete fatto.
Pagina 4, sotto la voce Incrementare l’azione amministrativa in direzione delle fasce più deboli della società acrese ci sono solo cinque (si proprio cinque!) righe che nulla dicono e tutto rendono possibile. Dobbiamo immaginarceli i vostri interventi per il sociale Sindaco?
Quali occasioni avete creato e dato a queste fasce più deboli? Nessuna Sindaco!
Per cultura e formazione voi li avete ignorati e, a pagina 12, dite la bugia di avervi posto particolare attenzione attivando un nuovo tipo di assistenza…avete abbassato la guardia e state sfruttando tutto per prendere voti!
Guardatevi i numeri che dicono tutt’altro sia come assistenza sociale all’handicap e agli anziani, sia come qualità di intervento sulle problematiche giovanili.

A pagina 9 dello stesso opuscolo si parla di cultura che, in questo vostro immaginario centro di eccellenza, si riduce ad un elenco di convegni e premi letterari.

Sull’ambiente poi, i numeri sarebbero fondamentali, necessari, addirittura dovuti: Quanti e quali indagini sul territorio Sindaco? Quali corsi e quanti corsi d’acqua avete bonificato? E prima di bonificarli li avete analizzati? I risultati? Quanti tralicci dell’alta tensione avete contribuito a far smantellare dall’ENEL? Sul Parco Nazionale della Sila e il patrimonio boschivo siete doppiamente colpevoli, perché vi siete comportati tale e quale come le precedenti amministrazioni.
Il mio rammarico è quello di non avere a disposizione i documenti che avete prodotto in questi anni, perché su quei fogli ci sono i dati e i numeri che non avete voluto comunicare perché sono di così modesta entità da farvi vergognare. Avete solo prodotto i numeri che vi rendono belli ed eleggibili a scatola chiusa: i miliardi avuti e che avrete.
Il mio secondo rammarico è un’opposizione all’interno del Consiglio, che avrebbe dovuto studiare e leggere quei documenti e non l’ha fatto.

Avete governato a colpi di grandi opere, ma trasformare tutti i sogni i n realtà impone delle scelte sui campi di intervento e, voi, avete scelto il lifting facciale per un paese che ne aveva certo bisogno, ma a costo di lasciare fermi sulla soglia di una Casa Municipale pezzi di popolazione delle fasce più deboli.