OPINIONE Letto 5790  |    Stampa articolo

Il MaB diventa BaB

Foto © Acri In Rete
Giacinto Le Pera
condividi su Facebook


Oramai tutti sappiamo cosa è il Programma MaB (Man and the Biosphere/ l'Uomo e la Biosfera) e che ne facciamo parte come territorio. Sappiamo anche che vi è una forte volontà politica (bestiale), di pochi, a negare la possibilità di diventare partner a quanto riconosciutoci dall'Unesco. Se questo diniego dovesse palesarsi (nel tanto agognato prossimo CC) non avrebbe più senso mantenere la nostra area sotto il nome MaB, e sarebbe quindi opportuno crearne uno nuovo tutto per noi, attraverso il quale iniziare una accattivante strategia di comunicazione (rigorosamente in lingua acritana) per far comprendere al mondo intero il nostro vero carattere. Potrebbe, per esempio, diventare BaB (Beast and the Biosphere/ la Bestia e la Biosfera).

- A proposito di Politica, Don Luigi Sturzo:
C’è chi pensa che la politica sia un’arte che si apprende senza preparazione, si esercita senza competenza, si attua con furberia. È anche opinione diffusa che alla politica non si applichi la morale comune, e si parla spesso di due morali, quella dei rapporti privati, e l’altra (che non sarebbe morale né moralizzabile) della vita pubblica. La mia esperienza lunga e penosa mi fa invece concepire la politica come saturata di eticità, ispirata all’amore per il prossimo, resa nobile dalla finalità del bene comune”.

- A proposito di Uomini, Dante Alighieri:
"Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza..."

MaB no BaB sì o viceversa, è di certo qualcosa di importante e che andrebbe gestito con coscienza. Questa faccenda, ancora una volta, ha messo in evidenza quanta poca attitudine ci sia ad andare incontro al futuro, quanta poca volontà ci sia a scegliere tra le idee, quanta paura dettata dall'ignoranza c'è e che continua a produrre chiusura. Correre invece qualche rischio, per poter avviare processi ed interazioni tali da elaborare strategie che a medio/lungo termine potrebbero disegnare significativi cambiamenti, richiede capacità, coraggio e lungimiranza.
Bene senz'altro queste ultime settimane che hanno alimentato discussioni e riempito luoghi di anime e pensieri, anche se contrastanti ma pur sempre visioni meritevoli di confronto. Purtroppo, non tutti i giorni possiamo avere MaB o BaB da strumentalizzare per partecipare alla vita della comunità: incontrarsi, discutere, creare, immaginare, toccarsi, viversi, sono attività che, normalmente, si consumano per arricchirsi. Acri è da troppo tempo priva di tutto ciò. I politici incompetenti hanno fortissime responsabilità, noi popolino altrettanto perché ci fanno comodo così come sono, perché sono quello che siamo. Il progresso, l'evoluzione, le possibilità di migliorarsi sempre e a prescindere sono le motivazioni del perché siamo Uomini. Se i "governatori" utilizzano il massimo del minimo intellettuale verso la loro missione, se noi cittadini ignoriamo che il nostro futuro è opzionato al ribasso, se né ai primi e né ai secondi interessa il domani, allora smettiamola (gli uni e gli altri) di fare confronti con parti di mondo migliori del nostro e, soprattutto, smettiamola di lamentarci.
Qui un link dove poter leggere qualcosa di interessante sul lamento: http://www.ilfattoquotidiano.it/



PUBBLICATO 31/03/2016 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

NEWS  |  LETTO 1423  
Consiglio comunale. Approvate variazioni di bilancio per nuove entrate
Nella seduta di ieri il consiglio comunale, con i soli voti della maggioranza (l’opposizione si è astenuta), ha approvato le variazioni di bilancio. Si tratta di nuove entrate che riguarderanno ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1395  
Oui, je suis Catherine Deneve
Essere italiano a volte pesa. Per questo spesso  mi diverto a immaginarmi francese. Gente gagliarda i transalpini. Mi affascina la determinazione che mettono nel ribellarsi. Li ho molto ammirati, ad e ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1149  
Gli ultimi saranno… sempre ultimi
In un periodo in cui in Italia si assiste ad un aumento esponenziale delle condizioni di povertà, assoluta e relativa, causata dall'inflazione, dall'aumento delle bollette e dall'aumento indiscriminat ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1322  
Dalla parte della Calabria, e di Acri difendiamo la nostra terra!
Acri, paese di natura e di cultura che domina la valle del Mucone. Posto ai piedi della Sila, il suo paesaggio è unico nel suo genere e i suoi rigogliosi boschi sono da sempre ammirati e invidiati. ...
Leggi tutto

LIBRI  |  LETTO 901  
Da Domenico Antonio Cassiano un nuovo contributo alla storia politica di Antonio Gramsci
Domenico A. Cassiano, dopo aver approfondito la storia religiosa, politica e civile della Calabria con la pubblicazione di interessanti volumi in merito, offre ai lettori un nuovo ...
Leggi tutto