NEWS Letto 4700  |    Stampa articolo

Covid19, martedì la Regione ha falsato i dati della terapia intensiva

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Se fosse vero saremmo in presenza di un fatto grave portato avanti da dirigenti senza scrupoli e onestà.
Sul Corsera di oggi, il bravo Carlo Macrì, scrive quanto accaduto martedì scorso, il giorno prima che il Governo doveva decidere sulle zone rosse.
Una ricostruzione sconcertante.
È il martedì dei numeri decisivi, quelli che potrebbero pesare definitivamente. È il martedì in cui il governo deve preparare le basi per i “colori” da assegnare alle regioni.
Proprio per questo motivo, la regione avrebbe falsato i dati.
Contenere i numeri, renderli più “dolci” e trasmettere a Roma una situazione sotto controllo.
Vediamo cosa sarebbe accaduto.
L’ospedale hub di Cosenza trasferisce all’Asp ben 14 posti occupati in terapia intensiva ma la Regione ne trasferisce solo 2 a Roma.
Martedì 3 novembre, come ogni pomeriggio, ho inviato all’Azienda sanitaria il numero dei degenti ricoverati nella mia Unità, in tutto 14 persone — spiega Pino Pasqua, primario di rianimazione dell’Annunziata, al Corriere della Sera, dieci erano in terapia intensiva, due in sub intensiva, quest’ultimi erano meno gravi perché hanno un fabbisogno diverso, collaborano, hanno una ventilazione meno invasiva».
Il dato, spedito all’Ufficio Unità speciale di continuità assistenziale, diretto dal dottor Mario Marino – scrive Macrì – , è stato assemblato con altri dati provenienti dal territorio.
«Alle 13 ho inoltrato l’email della situazione giornaliera al Dipartimento Salute della Regione Calabria ed ho constatato l’avvenuta lettura», dice Gabriella De Luca, incaricata a gestire il traffico quotidiano dei ricoverati in rianimazione nel distretto di Cosenza.
Una volta elaborati dal sistema i dati sono stati inseriti nel bollettino regionale e diramati nel primo pomeriggio di martedì 3 novembre dal Dipartimento Salute.
In serata, però, la Regione Calabria ha emanato un nuovo bollettino sui dati dei ricoveri in terapia intensiva dove ha cancellato il numero dei ricoverati per Covid giunti dall’ospedale di Cosenza, facendolo passare da 14 a 2.
Una decisione che sarebbe stata assunta in totale autonomia, senza che né il primario di Rianimazione Oliva né i dirigenti dell’Asp cosentina, fossero messi al corrente».
Il Corriere della Sera prova a chiedere spiegazioni al super dg del dipartimento Salute Bevere il quale precisa che di tutto questo se ne occupano i dirigenti Francesca Fratto e Antonio Belcastro, insieme a una task force che gestisce tutta la situazione regionale del Covid.
La “manina” che avrebbe manomesso i dati l’avrebbe fatto per evitare di aumentare il numero dei ricoveri in terapia intensiva allo scopo di evitare la zona rossa in Calabria, dettata, come ha stabilito il governo, in sintonia con la Regione Calabria dall’aumento, costante, del numero dei ricoveri.
Meno ricoveri, meno punteggi negativi e meno punteggi negativi meno rossa diventa la “zona”.
Ma il progetto di tarocco non andrà in porto.
La Calabria diventerà “zona rossa.”
Nel frattempo tra politici incapaci ed inadeguati e dirigenti disonesti, la giunta regionale, il presidente facente funzioni, Spirlì, vuole impugnare il Dpcm.
Roba da ridere e piangere.

PUBBLICATO 06/11/2020 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1090  
Eolico. Fermatevi, fate decidere alla comunità
Non è giusto deturpare il territorio a colpi di maggioranza. Il tema dei parchi eolici è molto sentito e dibattuto in città, soprattutto dopo che molti cittadini hanno visto ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1115  
Meglio vivere a colori
Ho riflettuto molto prima di capire se fosse il caso o meno di dare una risposta a quanto accaduto rispetto al dibattito sui diritti civili e della comunità LGBT+ e, parafrasando un grande attor ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1106  
Lions Club Acri: screenig gratuito della vista
Il Lions Club di Acri, da sempre attivo nel sensibilizzare l’opinione pubblica sulle disfunzioni della vista e sulla cecità prevenibile, anche quest'anno, ha organizzato presso la propria sede s ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1272  
Sanità, sempre le solite chiacchiere
In questi giorni,nella nostra città, torna forte l'interesse per la sanità. La scorsa settimana, nell'aula di Montecitorio, la deputata Orrico ha fatto esultare i grillini acresi per un video acchiapp ...
Leggi tutto

IL FATTO DEL GIORNO  |  LETTO 1674  
Eolico. Il consiglio comunale ha deciso; SI in località Crista, NO in Sila
Finalmente la maggioranza di centro sinistra destra, o meglio il sindaco Capalbo e il suo vice Bonacci, sempre più lanciato e favorito alla sua successione, ha fatto chiarezza sulla ...
Leggi tutto