OPINIONE Letto 2654  |    Stampa articolo

Il Bilancio della vita al tempo del Covid-19

Foto © Acri In Rete
Simona Cozzetto
condividi su Facebook


Sono trascorsi circa quindici giorni da una prima apertura commerciale emendata dal presidente Conte.
Non solo una primaria apertura di alcuni punti commerciali, ma anche una prova di ricongiungimento tra congiunti.
L'idea che ognuno si è fatto per ritornare alla vita normale, ha avuto una svolta diversa per ogni singola persona.
La voglia di ricominciare e l'impatto con la realtà ha preso una piega e una forma diversa, non solo per la difficoltà nel riprendere a svolgere la vita che si conduceva prima, ma una reale difficoltà da parte di tante persone che hanno dovuto ricompattare i cocci di una quarantena di prevenzione, rispetto ad un mondo cambiato inevitabilmente, ma con la voglia di ricominciare.
Non sempre la voglia e la tenacia nel voler ricominciare può bastare a ripristinare le conseguenze di un'emergenza Nazionale.
Servono i fatti e la forza per non abbattersi.
Se per forza intendiamo gli occhi smarriti letti e riletti negli occhi dei cittadini, nello stesso tempo per forza intendiamo quella capacità che ognuno di noi ha nel non mollare in qualunque caso.
Il 18 sta' per arrivare, è quasi alle porte il bilancio della nostra vita e sta' in bilico nella speranza di una reale ripresa economica, lasciando alle spalle solo un brutto ricordo che porteremo in serbo come lezione di vita.
Nelle prime uscite quotidiane timide e impregnate dalla paura, scaturite dopo il 4 Maggio, hanno fatto si di permettere ad ognuno di noi: giovani, anziani, le diverse famiglie con i propri bimbi, i vari commercianti aperti durante e dopo tale data, di ricominciare ad affacciarsi a questo nuovo mondo un po' cambiato dalla sua normalità.
I primi passi graduali di una prima ripresa non solo di vita, ma anche economica, ha fatto si che portasse una forma di sicurezza e di sostegno morale a chi dovrà ripartire il 18, come una forma d'incoraggiamento per gli altri.
L'augurio più grande è quello di poter ritrovare la forza e il sorriso di un tempo, dove la paura deve essere accompagnata da una buona dose di positività per ritornare alla vita normale.

PUBBLICATO 14/05/2020 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 3909  
L'avventura di un povero viaggiatore acrese
Ho riflettuto a lungo sull’opportunità di questo intervento teso a rompere il silenzio assordante che avvolge i trasporti della linea Acri-Roma, effettuati da aziende che operano quasi in condizioni d ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1642  
Il businnes del vento si ripresenta ad Acri
Altro che solo sottoservizi e niente pale! La Hergo Renewables S.p.a, società partecipata di EniPlenitude Spa, ha presentato un progetto presso il Ministero dell’ambiente per piazzare sul territorio d ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1643  
Problema idrico e cattiva programmazione
A differenza di circa due anni fa, quando vi fu un problema di contaminazione della sorgente V finestra che costrinse gran parte degli acresi a non fare uso dell’acqua potabile per quasi due mesi, que ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 1353  
ASD Acri Academy, ufficializzato il girone
Con Comunicato Ufficiale N° 32 del 16 Settembre 2024, del  Comitato Regionale Calabria sono stati ufficializzati i quattro gironi delle prima categoria. Nel girone A saremo presenti anche noi dell’ASD ...
Leggi tutto

NEWS   |  LETTO 1681  
Questione idrica. Il sindaco Capalbo; “cautela e non allarmismo. La torbidezza non è dovuta a contaminazioni fecali”
Bene ha fatto il sindaco Capalbo che ha indetto una conferenza stampa per trattare la questione idrica dopo la sua ordinanza. Accanto a lui l’ing. Nicoletti, responsabile del servizio idrico e ...
Leggi tutto