COMUNICATO STAMPA Letto 4815

Sul randagismo… Ennesima aggressione


Foto © Acri In Rete



L’ennesima aggressione da parte di un branco di cani randagi a danno di cittadini acresi, dimostra come il problema del randagismo, pur essendo stato affrontato con la realizzazione dell’oasi canina, non è stato ancora risolto. In giro per le strade ci sono cani randagi che diventano aggressivi perché non trovano cibo e riparo dal freddo, mentre invece dovrebbero essere accolti nell’oasi.
Nell’ultimo consiglio comunale alle richieste di chiarimenti al sindaco e all’assessore al ramo (assente per motivi di salute) da parte dei consiglieri di minoranza, questa volta la colpa è stata scaricata, non più sulle precedenti amministrazioni, ma su altri enti; in primis sull’ASP, COLPEVOLE DI TARDARE A CONCEDERE IL NULLAOSTA PER TRASPORTARE CANI DAL CANILE SANITARIO ALL’OASI, e quindi QUESTO RITARDO IMPEDIREBBE LA CATTURA SUL TERRITORIO E L’IMMISSIONE DI ALTRI CANI NEL CANILE SANITARIO STESSO, ma anche sul governo regionale e sul commissario ad acta che con leggi e decreti hanno regolamentato la materia, e forse anche su qualche consigliere comunale che nei mesi scorsi ha sollevato la questione, mettendo l’accento su quelli che dovevano essere i requisiti di un oasi rispettosa delle leggi e dei decreti regionali.
Da altre fonti si apprende invece che l’Asp ha messo in uscita un certo numero di cani, ma che mancano i soldi per effettuare il trasporto dal canile all’oasi, la cui spesa è a carico del comune.
Ritengo che la questione del randagismo debba essere affrontata mettendo da parte colpe, sempre che ce ne siano, e senza cercare a tutti i costi meriti ed elogi per chi ha fatto meglio; il problema è serio e non può essere più rinviato, sia per motivi di igiene, di ordine pubblico e di sicurezza dei cittadini, che non sono più liberi di camminare tranquillamente per le strade della città e sia per rispetto degli animali stessi, animali che andrebbero protetti, accuditi e soprattutto non abbandonati.
Propongo di istituire un tavolo di lavoro con la presenza del Sindaco, del Responsabile del Settore della Polizia municipale, del Comandante dei Carabinieri, dei responsabili dell’Associazione Qua la Zampa, dei responsabili dell’Asp,  in modo da arrivare ad una tempestiva e definitiva soluzione, raccogliendo anche suggerimenti e proposte dei cittadini sensibili a questo problema; a tal proposito nei prossimi giorni sarà mia cura protocollare la richiesta di istituire una commissione consiliare permanente su questo tema, a nome di tutti i consiglieri di minoranza.

PUBBLICATO 18/01/2017  |  © Riproduzione Riservata

ADV




Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 1994  
C’è ancora domani
Mercoledì primo novembre ore 16:50, con mia moglie siamo all'ingresso del cinema. Il film comincia alle 18:00, ci hanno però consigliato arrivare ...
Leggi tutto

LIBRI  |  LETTO 1306  
“Ritratti del Sud”. Storie, volti, eccellenze di Calabria in un libro di Eliana Godino
Il volume di Eliana Godino: Ritratti del Sud, Storie, Volti, Eccellenze di Calabria, Rubbettino Editore, nasce con l’intento di raccontare la pos ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 2022  
Premio Padula. Si parte martedì 7. Sabato 11 la premiazione. Programma e vincitori
In un momento storico assai delicato caratterizzato da eventi tragici come le guerre in corso e la pandemia da poco conclusa, torna l’Evento che, ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 2258  
Acri: la maggioranza non risponde sulla vicenda dell'eolico
Il Sindaco e la sua maggioranza, oramai in modo chiaro, privi di argomenti su una vicenda (quella dell’insediamento di parchi eolici in territori ...
Leggi tutto

POLITICA  |  LETTO 2434  
Verso le Provinciali 2023. Si vota il 20 dicembre
Il Presidente della Provincia, Succurro, con proprio decreto, ha indetto le elezioni provinciali per il prossimo 20 dicembre. Si vota dalle 8 al ...
Leggi tutto

ADV