Un'idea per il MAB!
Dal 2014 il territorio di Acri fa parte dell'area MAB Sila, riconosciuta dall'UNESCO.
Un fatto che, alla maggior parte dei cittadini, è rimasto sconosciuto fino a circa un mese fa. La notizia è di pubblico dominio solo da quando si è scatenato il dibattito, non tanto per gli eventuali sviluppi che ci potrebbero essere sul territorio, ma sull'adesione o no ad una fondazione di gestione (spesso generando confusione tra lo stesso MAB, di cui facciamo parte in ogni caso, e la futura fondazione). Vedi articolo precedente Finora questa vicenda ha portato alla luce un difetto congenito dei politici, in special modo quelli del Sud, e cioè: quando capita un'opportunità, invece di sviluppare strategie e progetti concreti per sfruttarla, la prima cosa a cui pensano è come creare reti di potere e di influenze e come mirare già alle prossime elezioni. Se invece si pensasse realmente e sin da subito al bene comune, forse i risultati si vedrebbero come in altre realtà. Ho riletto l'articolo "Appennino MaB UNESCO il nostro impegno per il 2016" di Fausto Giovanelli – presidente del Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano, che a mio avviso potrebbe essere quasi un vademecum per gli addetti ai lavori e anche per chi si voglia interessare al MAB, eccone un passo: "Tutti sanno del riconoscimento Mab Unesco, quasi nessuno conosce il "perché", che va approfondito e condiviso perché è sui "perché" che si devono fondare le motivazioni e le innovazioni. MaB agisce solo sulla base di volontà, condivisione, progetti e iniziative "dal basso". Dunque enti pubblici, scuole, università, imprese, associazioni economiche o culturali possono avanzare proposte, prendere iniziative, costruirle, discuterle e condividerle. Del resto alcune scuole hanno già preso e con successo iniziative raccogliendo finanziamenti europei e da diversi comuni stanno arrivando sollecitazioni e proposte." Clicca per l'intero l'articolo Già da qui noi possiamo cogliere vari input... Un'idea, se non è stata ancora attuata, e sembra di no, è quella di lanciare nelle scuole una ricerca tesa all'introduzione degli studenti alla conoscenza del territorio e dei valori UNESCO, toccando argomenti tipo: Cos'è l'UNESCO? Cos'è il Programma MAB UNESCO? Perché è importante conservare la biodiversità? Quali opportunità ci offre il Programma MAB e come possiamo sfruttarle? Ecc. Sempre nelle scuole si potrebbero avviare dei progetti inerenti all'area MAB e, perché no, l'Ente Parco Sila, i comuni o altri enti che sono stati i promotori della candidatura al programma MAB UNESCO, potrebbero indire dei concorsi per premiare i migliori progetti. Se qualcuno si prodigasse alla realizzazione di questa idea, avremmo almeno la certezza che il valore aggiunto dato al nostro territorio dall'UNESCO, anche se non dovesse portare sviluppi e benefici economici immediati, potrà portare almeno benefici culturali e i nostri giovani, futuri custodi e fruitori del territorio, se saputi sensibilizzare, potrebbero almeno cominciare loro ad amare e proteggere questa terra troppo spesso violentata e abbandonata a se stessa. Per concludere: l'UNESCO c'ha dato il pennacchio, adesso cerchiamo di meritarcelo... |
PUBBLICATO 27/03/2016 | © Riproduzione Riservata
Ultime Notizie
SALUTE E BENESSERE | LETTO 1102
Nastro Rosa
Torna la campagna Nastro Rosa della LILT, l’iniziativa di sensibilizzazione e informazione sulla prevenzione e diagnosi precoce del carcinoma mam ... → Leggi tutto
Torna la campagna Nastro Rosa della LILT, l’iniziativa di sensibilizzazione e informazione sulla prevenzione e diagnosi precoce del carcinoma mam ... → Leggi tutto
NEWS | LETTO 1424
Consiglio comunale. Approvate variazioni di bilancio per nuove entrate
Nella seduta di ieri il consiglio comunale, con i soli voti della maggioranza (l’opposizione si è astenuta), ha approvato le variazioni di bilanc ... → Leggi tutto
Nella seduta di ieri il consiglio comunale, con i soli voti della maggioranza (l’opposizione si è astenuta), ha approvato le variazioni di bilanc ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 1396
Oui, je suis Catherine Deneve
Essere italiano a volte pesa. Per questo spesso mi diverto a immaginarmi francese. Gente gagliarda i transalpini. Mi affascina la determinazione ... → Leggi tutto
Essere italiano a volte pesa. Per questo spesso mi diverto a immaginarmi francese. Gente gagliarda i transalpini. Mi affascina la determinazione ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 1151
Gli ultimi saranno… sempre ultimi
In un periodo in cui in Italia si assiste ad un aumento esponenziale delle condizioni di povertà, assoluta e relativa, causata dall'inflazione, d ... → Leggi tutto
In un periodo in cui in Italia si assiste ad un aumento esponenziale delle condizioni di povertà, assoluta e relativa, causata dall'inflazione, d ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 1322
Dalla parte della Calabria, e di Acri difendiamo la nostra terra!
Acri, paese di natura e di cultura che domina la valle del Mucone. Posto ai piedi della Sila, il suo paesaggio è unico nel suo genere e i suoi ri ... → Leggi tutto
Acri, paese di natura e di cultura che domina la valle del Mucone. Posto ai piedi della Sila, il suo paesaggio è unico nel suo genere e i suoi ri ... → Leggi tutto