AMBIENTE E TERRITORIO Letto 885

Parchi eolici. Il 2025 l’anno delle decisioni. Ecco le integrazioni richieste dalla Soprintendenza per il Progetto “Acri”


Foto © Acri In Rete



Oggi, domenica 12 gennaio, Gazzetta del sud ritorna sulla questione relativa ai Parchi eolici. “Al culmine di un anno piuttosto movimentato, scrive Gazzetta, sul fronte delle energie rinnovabili, negli ultimi mesi del 2024 il livello dello scontro rispetto alla paventata realizzazione di nuovi impianti nella regione si e ulteriormente alzato.
Il 2025, dunque, si prospetta altrettanto animato da dispute, in particolare sull’eolico, che viaggiano costantemente su un doppio binario: quello politico, che vede ormai coinvolti molti rappresentanti istituzionali, per lo piu sindaci, a sostegno delle crescenti manifestazioni di insofferenza da parte dei territori alla proliferazione di investimenti privati nello sfruttamento di risorse naturali; quello burocratico e legale, su cui viaggiano i provvedimenti degli enti implicati negli iter autorizzativi e, di conseguenza, i sempre più frequenti ricorsi e controricorsi che si rimbalzano tra gli organi della giustizia amministrativa. Fa molto discutere anche il progetto di Acri, 23 aerogeneratori alti oltre 200 metri per una potenza complessiva di 103,5mw con opere di connessione che interessano pure i territori di San Demetrio Corone, Terranova Da Sibari, Corigliano Rossano e Casali Del Manco.
Anche in questo caso non mancano nè le proteste dei territori nè gli intoppi giuridico- amministrativi: le novita più recenti riguardano una richiesta di integrazioni presentata dalla Soprintendenza speciale per il Pnrr che riguarda sia gli aspetti paesaggistici che la valutazione degli effetti cumulativi.
La Soprintendenza Abap per la provincia di Cosenza ha infatti a sua volta segnalato che il contesto territoriale e paesaggistico interessato dall’intervento, ovvero la Sila Greca, risulta descritto solo parzialmente, che i diversi interventi infrastrutturali previsti per la realizzazione dell’impianto (cabine di raccolta, piazzole e viabilità utile) interferiscono con diversi alberi, tra gli altri, ulivi, castagni, noci, abeti e pini, fortemente identificativi dell’ambito d’intervento, e che nell’area sono già presenti numerosi aerogeneratori, ed altri in fase di valutazione.”
Alcuni consiglieri di maggioranza hanno espresso parere favorevole, per lo più seguendo le indicazioni del sindaco e senza informarsi adeguatamente su vantaggi e svantaggi eppure l’argomento meriterebbe approfondimenti e competenze e non giammai ignoranza e superficialità.

PUBBLICATO 12/01/2025  |  © Riproduzione Riservata

ADV




Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 607  
Pensiero critico e trasformazioni globali
Stiamo vivendo il periodo storico più complesso degli ultimi decenni. Leggere i cambiamenti in atto risulta difficilissimo anche agli addetti ai ...
Leggi tutto

LETTERA APERTA  |  LETTO 1330  
Lettera aperta al sig. presidente Sergio Mattarella
Egregio signor presidente della Repubblica, al netto di ogni convenevole e sincero rispetto che Le devo o di polemica politica di parte, cui non ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 482  
Mettiti nei miei panni - Open Day
“Mettiti nei miei panni - Open Day”, l’AGAPE - Associazione Autismo Acri, apre le porte della propria sede Venerdì 11 Aprile 2025, a partir ...
Leggi tutto

AVVISO  |  LETTO 1492  
Referendum popolare ''permiofiglioscelgoio''
Si informano i cittadini tutti di ACRI e comuni limitrofi che, da giorno 15.03.2025 e fino al 15.06.2025, sarà possibile firmare a per il decadim ...
Leggi tutto

I PENSIERI DI PI GRECO  |  LETTO 852  
Nulla e' più come prima
Nulla e' più come prima. Lo scorrere violento degli eventi ha distrutto radicalmente il nostro mondo. Siamo disorientati. Immersi in una specie d ...
Leggi tutto

ADV