COMUNICATO STAMPA Letto 2192

Giudice di pace. Il trasferimento necessario per evitare la commistione con l'albeghiero e per la valorizzazione del centro storico


Foto © Acri In Rete



Mi spiace deludere il Consigliere Feraudo ma ho ripreso l’attività di avvocato, essendo fra l’altro tra gli avvocati convenzionati con la CGIL. Ma questo è irrilevante. Fare il sindaco, come ho ripetuto in più di un occasioni, è una professione: si sospende la propria attività professionale e ci si dedica a tempo pieno ai bisogni della collettività. Sono concetti che alcuni, come il Consigliere Feraudo, non potranno mai capire proprio perché non hanno mai ricoperto ruoli del genere. Ricordo al Consigliere Feraudo che per l’Ufficio del Giudice di Pace è l’Amministrazione comunale che si fa carico delle spese in termini di personale e utenze, ospitandolo in un locale di proprietà del Comune. Al fine di una corretta informazione, in passato altre Amministrazioni volevano chiuderlo: noi abbiamo proposto il trasferimento dell’Ufficio nei locali dell’ex scuola Monachelle in quanto offre spazi più confortevoli e rientra in una visone di valorizzazione del centro storico, già avviata con l’inaugurazione di Palazzo Sprovieri, Palazzo Feraudo e Piazza Marconi, unitamente alla rigenerazione dei locali di Via Padula. Non comprendiamo le ragioni delle preoccupazioni del Consigliere Feraudo. Relativamente ai parcheggi, lui che esercita la professione, presumo non avrà notato l’ubicazione nei centri storici dei tanti Uffici del Giudice di Pace. Il trasferimento si rende necessario per evitare la commistione con l’istituto IPSIA-ITI di Acri, indirizzo alberghiero in crescita, che necessità di spazi e che rappresenta una realtà scolastica importante per l’offerta formativa dei nostri studenti (e degli studenti che vengono ad Acri da altri luoghi). Tanto dovevo, augurando le migliori fortune e argomentazioni più efficaci al Consigliere Feraudo. PS: Siamo lieti di ospitare il Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati, e comunico al Consigliere Feraudo che il Presidente del Tribunale verrà ad Acri a fare un sopralluogo per verificare tutti i rilievi fatti. Pino Capalbo, Sindaco di Acri

PUBBLICATO 28/10/2024  |  © Riproduzione Riservata

ADV




Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 502  
Perché non e' più possibile fare l'insegnante
Fare l' Insegnante non e' un mestiere come gli altri. La maggior parte dei mestieri si esercita in solitudine e si apprende, col tempo, dal Maest ...
Leggi tutto

SOCIETA' & ECONOMIA  |  LETTO 450  
Su “La Repubblica”, Besidetech, gioiello della Silicon Valley calabrese. C’è anche l’acrese Filippo Aiello
Nei giorni scorsi “La Repubblica” si è occupata di un’Azienda cosentina di cui fa parte anche l’acrese Filippo Aiello. Pubblichiamo l’intero arti ...
Leggi tutto

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 360  
E che Pasqua sia!
A Pasqua risorge Cristo. Pasqua, dunque, non è una semplice festa, ma è rinascita, rifiorire. E allora che sia una buona Pasqua per gli ammalati ...
Leggi tutto

FOCUS  |  LETTO 729  
Focus. L'importanza del Triduo pasquale
Per i cristiani e i credenti la Pasqua è il momento religioso più significativo e importante. Don Davide Iuele, parroco di San Domenico ci illust ...
Leggi tutto

POLITICA  |  LETTO 714  
Conto consuntivo 2024. Il solito scontro tra maggioranza e opposizione. Già si lavora per regionali e comunali
Nella giornata di martedì il consiglio comunale, con dieci voti favore, tre contro e un astenuto (Sposato), ha approvato il Conto Consuntivo 2024 ...
Leggi tutto

ADV