OPINIONE Letto 1663

In gita per la vita


Foto © Acri In Rete



Nell’immenso buffet della vita se ti abboffi agli antipasti difficilmente riuscirai ad assaporare il dolce. Convivo con questo pensiero tutte le volte che mi trovo in vacanza e puntualmente vengo superato da orde barbariche che si avventano sui tavoli della ristorazione a buffet, arraffando con tante mani quante quelle della dea Kali. Poi mi ritrovo a pensare a cosa possa nascondersi dietro quelle facce quasi pentite dopo aver razziato vivande e sconvolto addetti di sala rimasti immobili come guardie reali inglesi: ho pagato e mi godo il giro in giostra!
Quindi basta pagare per diventare esperti di guida a soli 18 anni oppure dilettarsi nel canyoning e nel rafting? Direi di no. Eppure, nella girandola di offerte che ogni anno pervengono alle segreterie degli Istituti secondari di 2° grado non mancano adrenaliniche proposte da far rizzare i capelli in testa alle potenziali docenti accompagnatrici che già s’immaginano (con muta, giubbotto e caschetto) sul gommone e via di pagaia urlando «Voga, voga, voga...».
Non sarà per caso che a furia di inseguire il marketing scolastico per attirare nuove iscrizioni e preservare l’autonomia dell’Istituto, alcuni dirigenti si siano lasciati prendere la mano e abbiano decisamente virato verso avventurose gite scolastiche e viaggi d’istruzione preconfezionati?
La vocazione di alcuni territori, orientata esclusivamente ad ospitare eventi a stretto contatto con la natura non antropizzata, dovrebbe suggerire all’intero comparto che coraggiosamente ruota attorno a tale fonte di guadagno di scongiurarne la trasformazione in un insolito parco divertimenti, come già successo nelle gole del Raganello quasi 5 anni fa, per non mortificare ulteriormente professionalità rimaste abbarbicate sui versanti scoscesi del Pollino, dove è certamente più facile scappare che restare.
In ultimo, ma non per importanza, vogliamo restituire dignità al sistema delle allerte meteo e sottrarlo a contrastanti timori e appetiti che si contendono il perimetro delle interpretazioni più o meno condivisibili delle colorazioni quasi semaforiche delle 8 macroaree individuate nella nostra regione? Se non altro per dare un segnale tangibile alla famiglia della giovane Denise, cui sono stati presi a sassate tutti i sogni ancora in volo...

PUBBLICATO 03/06/2023  |  © Riproduzione Riservata

ADV




Ultime Notizie

SALUTE E BENESSERE  |  LETTO 451  
La "RICERCA" come segno di speranza
Il 4 Febbraio è stata la giornata mondiale per la lotta contro il cancro. Una media nazionale ed internazionale, ha calcolato una crescita accele ...
Leggi tutto

LE STORIE DI MANUEL  |  LETTO 654  
Imparare dal mandorlo
Imparare dal mandorlo, una pianta che a guardarla per la maggiore dei mesi dell’anno sembra non dirci nulla, anzi forse è pure più brutto degli a ...
Leggi tutto

LA VOCE DI PI GRECO  |  LETTO 765  
Rattoppare non serve
La rinascita e' sempre possibile. Fa parte del ciclo della vita. L' inverno sta per finire. La luce aumenta. La vita ritorna. Ma nel mondo dell' ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1221  
Venghino signori venghino, nuovo giro a carico dei fessi
I tifosi, in generale, sono una risorsa straordinaria. L’amore incondizionato che coltivano per la loro squadra è qualcosa di quasi mistico. Non ...
Leggi tutto

RECENSIONE  |  LETTO 1163  
''Ricette, usanze e proverbi dell'antica tradizione gastronomica calabrese''
È stato pubblicato dalla casa editrice Tabula Fati di Chieti il volume “Ricette, usanze e proverbi dell’antica tradizione gastronomica calabrese” ...
Leggi tutto

ADV