CULTURA Letto 1851

San Demetrio Corone. Posa della targa in memoria dell’artista e poeta Pino Cacozza


Foto © Acri In Rete



Sabato 19 marzo, alle ore 16.00, su iniziativa dell’Amministrazione comunale di San Demetrio Corone, ci sarà la cerimonie di posa della targa in memoria dell’artista e poeta Pino Cacozza. (1957 / 2021). Il programma prevede il ritrovo presso la sua casa natia, in via Domenico Mauro; il saluto del Sindaco, dott. Ernesto Madeo e del Consigliere delegato alla cultura, avv. Emanuele D’Amico; il ricordo del Papàs Andrea Quartarolo, parroco di San Demetrio Corone; il ricordo del Prof. Alfonzo Costanzo, Dirigente scolastico IIS “Ezio Aletti”di Tebisacce; il ricordo della dott.ssa Nicoletta Cacozza. L’evento si concluderà con la sezione Kënga e Poezi, a cui parteciperanno il cantautore Ernesto Iannuzzi, la cantante Pina Luzzi e altri ospiti. Pino Cacozza, linguista, letterato, poeta, attore e cantautore dell’Arbëria, è deceduto nell’ospedale di Germaneto (CZ) l’anno scorso. Da sempre impegnato a difendere e promuovere la cultura arbëreshe, nel corso della sua attività artistica aveva ricevuto tanti riconoscimenti, fra cui il prestigioso “Premio Mediterraneo d’Arte e Creatività”; il premio della critica per la musica popolare “ Cassiodoro”. Nel 2015 il Presidente della Repubblica d’Albania S.E. Bujar Nishami, presso la sala consigliare del Comune di San Demetrio Corone, gli conferiva il titolo “Naim Frashëri” con la seguente motivazione: “ Per i meriti e il contributo di scrittore e compositore in favore di propri connazionali di là del mare, ha saputo tenere viva la grande tradizione della letteratura e della cultura arbëreshe, nel contesto contemporaneo di pressione nei confronti delle culture distaccate dalla terra d’origine, com’è quella arbëreshe”. Pino Cacozza, vincitore di tante edizioni del Festival della canzone Arbëreshe e di quattro premi della critica “Giuseppe D’Amico”, come autore, ha scritto il romanzo “La terra di Yll”, la raccolta di poesie “Jemi një kulture çë nëng mënd vdes”. Ha composto e interpretato, inoltre, i recitals: “De Rada e Milosao”, “Le radici dell’Arbëria” e “Omaggio a Girolamo De Rada”. Fondatore del giornale on line “Arbitalia”, è stato anche ideatore di “Pisepiselle”, festival canoro riservato ai piccoli cantori arbëreshë. GENNARO DE CICCO

PUBBLICATO 14/03/2022  |  © Riproduzione Riservata

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