OPINIONE Letto 2409

ASP(ettate)


Foto © Acri In Rete



Dire che la sanità calabrese sia come uno di quei camion enormi al seguito di un circo sgangherato, adibito al trasporto di nani, ballerini, illusionisti e giocolieri non è una novità.
Tuttavia, è sorprendente come questo ambito che, non dimentichiamolo, assorbe oltre il 70% delle risorse del bilancio regionale, ogni volta riesca a stupirci negativamente.
Siccome al peggio non c’è mai fine si scopre, grazie ancora una volta all’intraprendenza dei giornalisti della trasmissione televisiva di RAI2 “Titolo V” - la TGR regionale non riuscirebbe invece a trovare nemmeno i funghi in Sila! - che nella lista che consente l’accesso prioritario alla vaccinazione delle persone fragili, stilata dalla ASP di Cosenza, sono state vergognosamente inserite tre patologie non gravi, (Nanismo ipofisario, Tiroide di Hashimoto, broncopneumopatia “moderata”) che non rientrano in quelle previste nella tabella del Ministero della Salute.
Il nuovo Commissario della ASP, sostiene, come a suo tempo fece l’ex Ministro Scaiola per l’acquisto di una casa a lui intestata, che sia stato fatto tutto a sua insaputa.
Il Commissario della Sanità Longo dice di non saperne un bel niente. Allegria! Siamo in Calabria, avrebbe detto il grande Mike Buongiorno.
Terra dove le ASP possono permettersi il lusso non solo di non redigere bilanci ma , addirittura, di tenere la contabilità oralmente, cioè a parole.
Sta di fatto che questa è l’ennesima operazione abietta fatta dalla ASP cosentina che va ad aggiungersi alla già scandalosa lista che comprende concorsi truccati, bilanci opachi, carriere agevolate alle amanti.
Negli uffici si “studiano” strategie, si fanno alchimie amministrative per creare corsie preferenziali e consentire agli amici degli amici di saltare la fila e vaccinarsi prima degli altri, senza averne il diritto.
Questo modo di fare criminale avviene a discapito dei nostri nonni e delle persone fragili, che intanto muoiono o comunque rischiano la vita, in quanto private della indispensabile dose di vaccino. Ignobile!
Proprio mentre si penalizzano le persone fragili, a Gimigliano un anziano di 85 anni invalido di guerra, da a tutti noi una grande lezione di generosità.
Rinuncia alla sua dose di vaccino a favore di una ragazza di 23 anni, paziente oncologica.
C’è poco da fare, l’animo nobile o ce l’hai, o non te lo puoi mica inventare!
La nostra Regione è ultima in quasi tutto. Eppure, in alcuni campi siamo i primi.
Siamo primi della classe, ad esempio, in fatto di cosche di 'ndrangheta, e persino nel numero di amministratori corrotti, incapaci o affetti da “nanismo amministrativo”.
Ecco, questi ultimi, approfittando delle tre patologie impropriamente aggiunte nella lista della ASP di Cosenza, dovrebbero vaccinarsi prima di tutti.
Meglio non farli aspettare, non vorremmo che proprio questi strabilianti “fenomeni” si ammalassero di COVID!

PUBBLICATO 25/03/2021  |  © Riproduzione Riservata

ADV




Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 893  
Successo per la giornata ecologica: al centro comunità e ambiente
Sono stati ripuliti le fontana e  le vie del  centro  di Cda Pertina. La giornata è stata organizzata dal Circolo “IL RITROVO APS”- Nella mattina ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1330  
Onorificenza post mortem a Giacomo Matteotti
Un Uomo "eroico" nella sua normalità, ma intransigente, coraggioso, irriducibile, denunciò gli abusi e le violenze con cui il regime fascista mus ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1221  
La scuola mette le ali
Un sole estivo illumina Anzio, la bella città sul mare distante appena un’ora di treno da Roma. Per fortuna, una leggera brezza marina rende grad ...
Leggi tutto

NEWS   |  LETTO 1304  
“La mia forza è la moderazione”… anche nelle sconfitte e nei tradimenti
Fa tappa anche ad Acri “La mia forza è la moderazione”, il libro autobiografico di Mimmo Bevacqua, capogruppo Pd alla regione, intervistato da Sa ...
Leggi tutto

CULTURA  |  LETTO 1260  
“La notte di Natale” di Padula. Acri/Torino e ritorno
Dopo la Festa del libro di Torino, “La notte di Natale” è stato presentato ad Acri, nel palazzo Falcone e cattura l’attenzione e la curiosità di ...
Leggi tutto

ADV