NEWS Letto 5649

Covid19. Ecco chi è il “positivo”


Foto © Acri In Rete



Non deve essere una caccia al “positivo”. Sarebbe inopportuno, ingiustificabile e ingiusto nei confronti della diretta interessata. Nello stesso tempo, i cittadini, molti ci stanno chiedendo informazioni attraverso ogni mezzo, vogliono sapere chi è e quali luoghi ha frequentato. Si ricorda che contagiato non significa malato, tuttavia la precauzione, soprattutto dei soggetti deboli, è indispensabile. Il “positivo” è una donna residente a Torino, rientrata in Calabria per le ferie dopo aver fatto tappa a Verona. Al suo arrivo, responsabilmente e per questo merita un plauso, ha prenotato un tampone, che ha eseguito nella sede Usca – Unità speciale di continuità assistenziale – istituita ad Acri in sinergia con il Dipartimento di prevenzione dell’Asp di Cosenza e l’amministratore comunale. Ottenuto il risultato positivo, la task force dell’Asp bruzia ha avviato la ricostruzione della catena dei contagi. Secondo quanto si apprende da fonti interne, una volta terminato il cosiddetto periodo che varia da 7 a 14 giorni dopo il contatto con un paziente positivo, o nell’immediato se si presentano sintomi riconducibili al coronavirus, saranno eseguiti gli altri tamponi, che consentiranno di avere un quadro circoscritto della situazione. Il sindaco Capalbo ha disposto la quarantana con un ‘ordinanza sindacale “nel nostro comune si registra un nuovo caso positivo al covid 19- ha scritto – Il singolo caso è asintomatico: è sotto osservazione ed è stata disposta la quarantena con ordinanza sindacale. È importante la responsabilità di tutti, pertanto è assolutamente necessario una rigorosa osservanza delle misure di sicurezza”. Nel frattempo riportiamo l’ordinanza del governatore Santelli, emanata ieri sera. Dalla mezzanotte di oggi, è disposto l’obbligo dell’uso delle mascherine o altre protezioni idonee a proteggere le vie respiratorie, in tutti i luoghi chiusi e all’aperto accessibili al pubblico, nelle circostanze in cui la distanza interpersonale non possa essere rispettata, fermo restando in ogni caso il divieto di assembramento. La decisione assunta dalla Regione Calabria arriva dopo un confronto con il Governo. La curva relativa ai contagi da Covid-19 è ripresa, purtroppo, a salire e bisogna assumere tutte le iniziative volte a tutelare la salute di ognuno.

PUBBLICATO 13/08/2020  |  © Riproduzione Riservata

ADV




Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1192  
Ospedale. Il M5S propone lo spoke di montagna
In riferimento alle ultime vicende in materia di sanità ospedaliera, il Gruppo Territoriale del Movimento 5 Stelle di Acri e il Coordinatore M5S ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 1461  
Consiglio comunale su ospedale. Occhiuto e Asp declinano l’invito
Tutto come nelle previsioni. Dopo l’incontro di ieri alla Cittadella di Catanzaro, (poco meno di 100 persone) anche il Consiglio comunale di oggi ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1233  
Ospedale di Acri, epilogo finale?
Dopo l'emanazione dell'ormai noto D.D.C. n.78, contenente le linee guida per il riordino della sanità calabrese, rispetto al precedente decreto c ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1187  
Forza Italia mistifica la realtà
IL GRUPPO di Forza Italia  è in affanno, completamente assente nel dibattito a difesa del nostro ospedale e dei servizi socio-sanitari. Un Gruppo ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1662  
Sanità. Proposta: consiglio comunale in seduta permanente
Al Sindaco di Acri ed alla Giunta, al Presidente del Consiglio comunale, ai consiglieri comunali di maggioranza e minoranza, al Presidente ...
Leggi tutto

ADV