COMUNICATO STAMPA Letto 4184

Tredici mesi "insieme", fatti e non parole


Foto © Acri In Rete



E’ stato un anno di impegno duro e serio, al contrario di quanto si afferma; chi non conosce la realtà dei fatti, perché vive fuori Acri, farebbe bene a documentarsi prima di emettere sentenze.
I risultati sono tangibili: in primis si è passati da un comune in dissesto, in poche parole tecnicamente fallito, ad un bilancio comunale stabilmente riequilibrato che consentirà all’ente di uscire al più presto dal dissesto finanziario che condiziona inesorabilmente l’attività amministrativa.
Questo è stato il più grande successo dopo soli tredici mesi di consiliatura; ricordiamo che abbiamo ereditato un comune di cui all’atto dell’insediamento non si conosceva l’ammontare dell’enorme massa debitoria (che poi si è scoperta ammontare a più di 10 milioni di euro).
Per la prima volta, guardando agli interesse dei cittadini, abbiamo rateizzato i tributi per evitare l’invio dei ruoli ad Equitalia ed abbiamo messo in atto una politica di risparmio a 360 ° partendo dalla gestione della macchina comunale.
Del resto, è oltremodo agevole replicare a quanto di pretestuoso ed infondato viene scritto da chi cerca di creare inutili allarmismi.
E valga il vero!
Con il DPCM del 26 aprile 2017 è stato nominato il Commissario Straordinario unico per il coordinamento e la realizzazione degli interventi di collettamento, fognatura e depurazione delle acque reflue urbane.
In ottemperanza a quanto disposto dal suddetto decreto, il commissario ha avocato a sé la gestione della gara relativa all'affidamento dell'opera di "Adeguamento e costruzione di impianti di depurazione e rete fognaria nel territorio comunale".
Per cui, nonostante il Comune di Acri si fosse attivato per dare nuovo impulso alla procedura, rimasta sospesa per lungaggini connesse a vicende giudiziarie promosse dalle imprese che avevano partecipato alla gara, di fatto è stato esautorato di ogni potere, essendo per l'appunto subentrato all'Amministrazione il Commissario unico.
Sta di fatto che in data 8 febbraio 2018 è stato notificato al Comune il provvedimento prot. 9/2018 del Commissario Straordinario col quale la suddetta gara è stata revocata.
Tale provvedimento è stato prontamente impugnato davanti al Tar dall'Amministrazione e si è in attesa della fissazione della udienza pubblica per la discussione del merito del ricorso (purtroppo la sospensiva non è stata accolta; anzi, impugnata al Consiglio di Stato la ordinanza cautelare di rigetto, il Consiglio di Stato ha rigettato l'appello cautelare).
Per cui, nonostante ci fossimo prontamente attivati per portare a completamento la procedura di affidamento dell'opera, siamo stati bloccati da queste scelte discutibili del Commissario Straordinario Unico.
Quanto ai rilievi mossi in merito alla mancata istituzione dell’Ufficio legale (di cui al programma elettorale) è agevole evidenziare che con le proposte che vengono fatte in campagna elettorale si persegue l'obiettivo di apportare miglioramenti nella gestione della cosa pubblica; così è stato anche allorquando in campagna elettorale si faceva riferimento alla possibilità di istituire l'ufficio legale.
Insediatici, ci siamo resi conto che il sistema adottato dal commissario prefettizio, appena due mesi prima dall'inizio della campagna elettorale (sicché, il meccanismo non era stato ancora testato!) per l'affidamento degli incarichi legali funziona bene in quanto viene garantita la massima trasparenza, l'abbattimento dei costi per la difesa dell'ente.
Sicché, non c'é motivo per sostituire un sistema che funziona con un altro che comunque porrebbe non pochi problemi attuativi.
Per quanto riguarda la manutenzione delle strade, in tredici mesi non si poteva sopperire certo a tanti prolungati anni di incuria.
Comunque, l’amministrazione comunale si è attivata, attraverso la legge regionale 24, per ottenere un fondo di 500 mila euro con cui ha già programmato i prossimi interventi per la viabilità.
Il programma di governo presentato, si sta realizzando gradualmente e i risultati sono sotto gli occhi di tutti!
Anche per quanto riguarda le piattaforme dell’elisoccorso e’ stato presentato un progetto all’ASP e si attende che la stessa si pronunci in merito.
Tutto ciò è tanto altro ancora e’ stato fatto in appena 13 mesi di consiliatura e tanto conformemente agli obiettivi esposti nel programma elettorale.
Corposo programma elettorale per la cui attuazione ci aspettano ancora, si badi, 4 Anni di amministrazione durante i quali l’impegno che verrà profuso sarà costante e propositivo così come è stato finora!

PUBBLICATO 07/08/2018  |  © Riproduzione Riservata

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