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Vogliamo le istituzioni liberate dall’incompetenza! Tenuta vai a casa!

Foto © Acri In Rete
Partito Democratico - Acri
Siamo molto delusi e arrabbiati per l’ennesima grande occasione a cui la nostra città dovrà rinunciare con la mancata adesione alla fondazione MaB per esclusivo volere della maggioranza del sindaco Tenuta. Una maggioranza che non ha mai voluto veramente discutere della questione, che non ha mai inteso approfondire tutti gli scenari che avrebbe aperto la possibilità di avere un rappresentante in seno al cda della stessa fondazione di partecipazione.
Il sindaco Tenuta per l’ennesima volta ha preferito conservare la SUA POLTRONA anziché preoccuparsi del bene della collettività. Ricattato dai malumori che proliferano nella sua maggioranza infatti ha delegittimato il lavoro compiuto dal suo vice-sindaco,  e piegato ai comandi dei consiglieri di maggioranza, ha negato l’ingresso della nostra città nella Fondazione MaB, nonostante l’opinione  della stragrande maggioranza degli Acresi che voleva il contrario ed egli stesso inizialmente avesse firmato il primo protocollo d'intesa.
Ora dovranno spiegarci però questi grandi statisti, COME farà questa città ad intercettare gli investimenti che verranno fatti nell’area MaB? COME farà questa città ad influenzare la governance del MaB (appunto la fondazione di cui non faremo parte) nella presentazione di progetti che coinvolgano anche il territorio acrese?
Noi ci sentiamo di dire ai cittadini che le abbiamo provate davvero tutte. Manifestazioni, riunioni, appelli pubblici… il nostro SI ALLA FONDAZIONE DI PARTECIPAZIONE AL MAB è stato forte ed incondizionato sin da quando abbiamo intuito, per primi, l’importanza della materia presentando una mozione che ha obbligato, per lo meno, il presidente del consiglio a convocare l’assise cittadina proprio su questa discussione. Tutto questo lavoro è stato però vano in quanto non immaginavamo di trovarci davanti a tanta ottusità, a tanta ignoranza, a tanta incompetenza.
Abbiamo purtroppo, cari cittadini, a che fare con degli amministratori indaguati. E di questo ne è drammatica prova la gravissima vicenda che ha visto un dirigente comunale, nominato proprio da questo Sindaco, risultare vincitore di un concorso e finendo però poi coinvolto (vedremo fino a che punto) dall’intervento dell’Autorità Nazionale Anti Corruzione, la quale ha evidenziato un fortissimo conflitto d’interesse in violazione della legge.
Cogliendo l’occasione per dimostrare la nostra solidarietà a tutti coloro i quali sono risultati danneggiati da questa gravissima vicenda, non ci resta che rassicurare la città sul fatto che oggi più che mai il Partito Democratico sarà ancora più vigile, ancora più in campo per contrastare le malversazioni di questa maggioranza e di questo Sindaco, e per cercare di impedire con tutti i nostri strumenti ulteriori offese alla dignità e al futuro di questa città.

PUBBLICATO 08/04/2016





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