COMUNICATO STAMPA Letto 3190  |    Stampa articolo

Ex emigrati fortunati / La casa va a fuoco, ma beviamoci sù

Foto © Acri In Rete
Natale Zanfini - Giuseppe Intrieri - Emilio Turano - Nicola Feraudo
Ci troviamo costretti a rispondere all’articolo del Consigliere Gencarelli. Confessiamo di non aver capito bene il senso di quanto afferma.
Da ex emigrato (anche lui sul Garda) parla di “lacrime che sgorgavano dai suoi occhi”: supponiamo per la pena perché costretto a stare lontano dalla sua terra e dai suoi cari (cosa che anche noi che, a suo dire, siamo ignobili e poco seri, comprendiamo).
Ma per sua fortuna ne parla da ex emigrato nelle località gardesane: purtroppo, caro consigliere, non tutti gli acresi hanno la fortuna di dirsi “ex” come Lei, perché non gli è stata data questa opportunità e continuano a “sgorgare lacrime dai loro occhi”.
Cosa “strumentalizziamo” o cosa “ignobilmente” cavalchiamo se riteniamo perlomeno inopportuna la visita del Sindaco a Bardolino vista la situazione critica in cui versa il paese, mentre lui va a “farsi un bicchiere di vino” con i bardolesi esasperando ancora di più gli animi degli acresi?
Inoltre ci siamo chiesti: ma gli acresi che lavorano sul lago, di cosa avrebbero dovuto ringraziare il Sindaco specificatamente? Per non aver dato loro nessuna opportunità lavorativa? Per aver favorito con la sua politica l’esodo sul Garda?
Per essere stato protagonista della stagione che ha visto il più alto decremento demografico della storia di Acri (-8%, repetita iuvant)
Se oggi la comunità acrese sul lago è stimata ed apprezzata, di certo non è per le passerelle del sindaco ma per il sudore che versa ogni giorno.
Provate a chiedere a cittadini acresi emigrati sul lago, se con lo stesso stipendio o anche per la metà, sarebbero rimasti a casa, ad Acri, vicino ai propri cari!!!
Una buona amministrazione lavora in questa direzione a nostro parere, caro consigliere.
Abbiamo visioni totalmente opposte. Lei dice “Bardolino come tanti altri rappresentava però la possibilità di riscatto sociale”; la vera domanda è perché questo riscatto non può esserci ad Acri?
In che modo il consigliere (da pochi mesi) ed il sindaco (da 5 anni) hanno operato in questo senso? Le proposte nel nostro programma andavano in questa direzione, con un ampio capitolo dedicato agli eventi da organizzare per rendere Acri viva.
Ci dica consigliere: cosa manca ad Acri per offrire queste opportunità, oltre alla volontà ed all’impegno dell’amministrazione? Oppure c’è qualche fantomatico sabotatore anche in questo caso? Qualche potere sovrannaturale che ci impedisce di crescere?
La cosa curiosa, poi, è che il consigliere Gencarelli dimentica la sua fase di “adolescenza politica ribelle”, quando nel 2017 era tra i più agguerriti contestatori dell’attuale sindaco, come dimostrano le foto allegate.
Ancora ci chiediamo: quali azioni, quali comportamenti del Sindaco hanno folgorato il consigliere Gencarelli, considerato il repentino cambiamento di rotta a pochi mesi di distanza dalle elezioni comunali? A pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca!
Sarebbe auspicabile che il consigliere Gencarelli desse una spiegazione ai cittadini acresi senza continuare ad offendere i consiglieri di opposizione (pardon, di minoranza come ama definirci i Sindaco) e l’intelligenza dei cittadini acresi, anche quelli residenti a Bardolino, che non hanno la fortuna di ricevere incarichi da un Sindaco amico, o che non hanno la fortuna di avere un parente consigliere in modo da farsi assegnare un edificio in comodato d’uso gratuito per svolgere la sua attività mentre ad altri questa concessione viene revocata!!!
Un certo personaggio cinematografico, Cetto La Qualunque, purtroppo insegna!
Tutto questo, mentre Acri vive una crisi storica!
E ci perdonerà il consigliere Gencarelli se ribadiamo di ritenere la presenza del sindaco alla festa di Bardolino, in questo momento, del tutto fuori luogo! Mentre casa nostra cade a pezzi, andiamo a berci tranquillamente un bicchiere di vino?!
Cerchiamo di essere un pochino più seri, caro consigliere.
Se può, se riesce, ci risponda nel merito:
• E vero o no che c’è una vera emergenza idrica ad Acri e negli ultimi 5 anni non si è fatto nulla per porvi rimedio?
• E vero o no che la cittadinanza è esasperata per la carenza di un bene primario?
• E’ vero o no che la poca acqua che arriva nelle case è sporca ed inquinata?
• E’ vero o no che per questo motivo, sono state chiuse anche le scuole?
• Attribuisce un minimo di responsabilità a questa amministrazione?

Oppure, ci indichi con quale fantomatico sabotatore dobbiamo prendercela anche stavolta!
Non è, tuttavia, il caso di spostare l’attenzione dall’emergenza attuale: gran parte di Acri soffre la mancata erogazione idrica da più di 48h senza conoscere i tempi di ripristino del servizio!
Sarebbe opportuno che rispondeste a questo piuttosto che prendervela con la minoranza.
Infine, rivolgiamo un saluto ed un invito agli Amici di Acri In Rete: abbiamo condiviso con il vostro editore Gianluca Garotto, candidato insieme con noi, momenti bellissimi durante il lavoro fatto fianco a fianco nell’offrire un’alternativa ad Acri, abbiamo saputo apprezzarne le doti umane, organizzative e professionali oltre al contributo elettorale alla nostra causa.
Evitiamo di ragionare con la pancia, evitiamo che a prevalere sia l’esasperazione per la situazione attuale.
Ci conoscete bene: nessuno di noi ha accordi sottobanco, nessuno di noi è rassegnato, nessuno di noi è menefreghista.
Nessuno di noi si dimetterà, con buona pace di chi se lo auspica.
Stiamo lavorando e continueremo a farlo nell’interesse del paese, sicuramente abbiamo commesso degli errori e probabilmente ne commetteremo ma siamoo in buona fede e siamo, soprattutto, pronti ad ascoltare le critiche COSTRUTTIVE e le proposte, che siete sempre stati in grado di fare.
Nell’interesse di Acri, aiutateci a renderlo un posto migliore.










PUBBLICATO 06/10/2022





Altri Comunicati

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1378  
Forza Italia contro il parco eolico
Forza Italia si schiera fermamente contro il progetto di installazione di un parco eolico nella Sila, denominato "Acri", promosso da una società satellite di Eni. L'iter per l'approvazione
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 909  
Grazie
È doveroso da parte dei 21 lavoratori ex LPU LSU stabilizzati con contratto a 36 ore settimanali e quindi a....
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1599  
Acri - Lo scempio dell'eolico
Il comitato “Acri proteggiAMOil territorio” sperava che la vicenda riguardante il parco eolico fosse per Acri un capitolo chiuso, ma a quanto pare il mancato via libera per il parco eolico Serra Cri ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1286  
Il Parco eolico “Acri” è una violenza al territorio
Grazie ad Acrinrete abbiamo avuto la possibilità di affrontare la richiesta di realizzazione di un parco eolico nel comune di Acri. La documentazione inizialmente in possesso agli uffici riguardava ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1159  
Il businnes del vento si ripresenta ad Acri
Altro che solo sottoservizi e niente pale! La Hergo Renewables S.p.a, società partecipata di EniPlenitude Spa, ha presentato un progetto presso il Ministero dell’ambiente per piazzare sul territorio ...
Leggi tutto