COMUNICATO STAMPA Letto 2029  |    Stampa articolo

L'angoscia degli studenti diventa arte: le tavole-murales allo Julia

Foto © Acri In Rete
Liceo Julia
L’atmosfera di "Flow" è quella tipica di Bosch in cui, sullo sfondo di un nulla onirico, danzano i riferimenti ai più importanti pittori del nostro mondo, da Picasso a Klimt, da Michelangelo fino a Chagall.
Più angoscioso e surrealista l’altro disegno "Incontri" dominato dai toni di Mirò in cui si ritrovano insieme Kandisky, Pollok, Mondrian e, per una scelta precisa, l’acrese Silvio Vigliaturo. L’arte irrompe al Liceo Julia con le opere realizzate dagli studenti delle Quinte nel corso di un progetto ambizioso: raccontare attraverso l’immagine un’esperienza scolastica che va a concludersi, adornando l'edificio con tavole-murales.
E’ un lavoro in cooperazione, quello  messo a punto dal liceo Julia. Cooperazione nella creazione, tra i ragazzi. Cooperazione nell’idea e nella realizzazione, tra il docente Franco Ranaldi e la dirigenza del Liceo.
Cooperazione con il territorio, visto che tutto il materiale occorrente per l'esecuzione delle due opere è stato fornito da un’impresa locale, la Sposato Costruzioni.
L’idea è di sintetizzare il percorso di storia dell’arte delle Quinte A e B in un lavoro concreto: due pannelli di legno opportunamente trattati e dipinti con prodotti idonei per resistere all’esposizione all’esterno.
Sì, perché i lavori sono stati installati sulla parete davanti alla scuola per raccontare anni difficili vissuti dagli studenti, tra pandemia, crisi economica e guerra.
Siamo mossi da un sentimento di riscatto - raccontano i ragazzi -  Quella che stiamo vivendo è un'era di sacrifici che non era, per noi adolescenti, lontanamente pensabile”.
Prendono vita, così, due mondi irreali eppure straordinariamente concreti, dove da un lato prevale una componente onirica e vagamente festosa, e nell’altro si dilata un senso di angoscia repressa dallo stesso libro che, tuttavia, giace in mano al protagonista come un corpo estraneo. Dentro le due tavole c’è tutto: la paura per il Covid, la distanza della Dad, i volti nascosti dalle mascherine, le difficoltà economiche delle famiglie e, per ultimo, la guerra alle porte.
L’essere umano non è degno del suo stesso nome - scrivono gli studenti - non è maturato, non ha imparato nulla dall’historia magistra vitae. Ha fallito ancora. E questo ci spaventa. Un orrore tanto più vicino a noi di quanto ci saremmo mai aspettati”.




















PUBBLICATO 06/06/2022





Altri Comunicati

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 960  
Pronto Soccorso: Forza Italia vuole vederci chiaro
In riferimento all’articolo pubblicato su alcune testate giornalistiche, tra cui Acri in rete, giorno 13/07/2024, i Consiglieri di Forza Italia leggono con grande sorpresa e preoccupazione i contenu ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1728  
Acri ancora senza acqua
Le popolose frazioni di Ternità e Casalinella sono ormai da diversi giorni senza acqua....
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1256  
Contrada Vallonecupo ancora isolata per la chiusura di un tratto di strada
A Vallonecupo sta nascendo il comitato "Ripristino della viabilità", un'iniziativa promossa dagli abitanti della contrada. Attualmente, si attende la risposta del Sindaco all'interrogazione presenta ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 849  
Il presidio rurale dei vigili del fuoco viene potenziato con l’impegno di farlo diventare permanente!
Gli impegni assunti dal nostro Sottosegretario al Ministero dell’interno....
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1886  
L’acqua: un bene comune
La crisi idrica da anni rappresenta una delle problematiche più complesse del nostro territorio, sintomo dei processi di cambiamento climatico che investono da tempo il nostro pianeta e che rapprese ...
Leggi tutto