NEWS Letto 4760  |    Stampa articolo

Un sabato da incubo. Danni e disagi per il vento

Foto © Acri In Rete
Roberto Saporito
Notte da incubo per gli acresi, quella vissuta sabato. Sin dalle prime ore del pomeriggio, la città è stata sferzata da raffiche di vento diventate sempre più intense con il passare delle ore fino a raggiungere i 100 chilometri orari attorno alle 20. Il tutto è durato alcune ore creando danni, paura e situazioni di pericolo. Nessuno ricorda eventi così forti, almeno negli ultimi trenta anni.
Da oggi, evidentemente, il centro silano dovrà mettere in conto anche il vento che sabato scorso si trasformava, per alcuni secondi, in un vero e proprio tornado. Naturalmente, diversi i danni, fortunatamente solo a cose e non a persone. Numerosi gli alberi, anche di grande dimensioni, abbattuti o pericolanti. Situazioni di grave pericolo si sono registrate sulla strada 660 Acri-Cosenza per la presenza di rami che avevano invaso la carreggiata.
Medesima situazione in via Padia dove alcuni residenti non hanno potuto raggiungere le abitazioni. In un contesto così pericoloso più di uno ha inteso sfidare la sorte, filmando e fotografando quanto stava accadendo.
Divelti anche numerosi segnali stradali, tabelloni pubblicitari e suppellettili di alcuni esercizi commerciali. Il forte vento ha colto di sorpresa tutti, compresi gli organi preposti alla vigilanza che si sono attivati appena giunte le prime segnalazioni da parte dei cittadini. Tragedia sfiorata in via De Vincenti, nei pressi del tribunale, dove, attorno alle 21, una canna fumaria di quattro metri si è staccata dal basamento di un’abitazione ed è finita sul tracciato.
Per fortuna, in quel momento, non transitava nessuno né a piedi né in auto, altrimenti le conseguenze sarebbero potute essere gravissime. Tante anche le segnalazioni di strutture in legno ed in alluminio e di tetti divelti. Danni alla recinzione esterna dello stadio comunale con alcuni pannelli in cemento, per la verità già di per sé instabili da molti anni, che sono crollati.
Alberi caduti nelle villette di via Campo Sportivo e piazza Montessori che hanno colpito alcune auto parcheggiate. Disagi per residenti ed esercizi commerciali di via Seggio dove è mancata l’energia elettrica per molte ore e ciò ha provocato non pochi problemi ad alcuni ristoranti e pizzerie della zona. Ieri mattina alcune squadre dell’Enel si sono portate sul posto per riparare i danni. Problemi anche sulla rete internet e televisiva.
E’ stato un sabato sera impegnativo per vigili del fuoco, prociv e carabinieri che hanno monitorato la situazione per l’intera notte. Da ieri mattina il vento è calato di intensità.

PUBBLICATO 24/11/2015





Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 5421  
La voce del silenzio
Sono d’accordo con chi pensa che la questione ospedale sia diventata ormai  una  sorta di scommessa. Capirne le dinamiche è complicato. Le cose vanno come in questi giorni va il traffico nelle g ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 6291  
Scomparso Lorenzo Sammarro. Il ricordo del sindaco Tenuta
Dopo una lunga malattia, è scomparso, a Bologna, Lorenzo Sammarro, medico cardiologo ma anche sindaco della città sul finire degli anni ’80 ed esponente di spicco dell’allora Democrazia Cristiana. I f ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 5751  
Acri, un'"Aministrazione" a prova di palo in fronte
“Il prossimo dovrà essere l’anno della svolta, per il Comune e per la città intera“, così il sindaco di Acri, Nicola Tenuta, ai suoi cittadini in occasione delle feste natalizie. Ed i risultati si son ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 4474  
Il bruzio di Padula in ciascuno di noi. Il prossimo 3 gennaio proiezione
“La penna di Bruzio”, il film documentario su Vincenzo Padula, sarà proiettato il prossimo 3 gennaio alle ore 20.30 nel Palazzo Sanseverino – Falcone.  Ne danno notizia le associazioni “Stato delle pe ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 5190  
Calabria che fu
Dopo aver letto l'articolo di Francesco Spina sul vergognoso e quartomondista disservizio del compromesso ospedale acrese non posso ribadire quanta vergogna ho (ancora una volta) per essermi ritrovato ...
Leggi tutto