Il prossimo 25 novembre, per dire basta ad ogni forma di violenza contro le donne, si celebrerà la Giornata mondiale per l'eliminazione della violenza contro le donne istituita dall'Onu nel 1999. E ad Acri la Fidapa, in occasione proprio della giornata contro il femminicidio, promuove il progetto "Frammenti di vite silenziose" con la messa in atto di importanti momenti di confronto e suggestivi spettacoli per ricordare le tante donne uccise da uomini che dicevano di amarle.
Per quella giornata, in segno di solidarietà, la Fidapa propone inoltre di indossare un piccolo ma significativo simbolo contro la violenza sulle donne. Si tratta di un bracciale rosso, emblema per dire basta al femminicidio.
Una idea quella della Fidapa già promossa e condivisa dal corpo docenti e alunni dell'istituto III-IPSIA -ITI all'interno del loro progetto "Diamo voce a chi non ha più voce", dall'artista Lucia Paese nonché dalle tre "eccellenze" locali, il cantante Fabio Curto, il modello Simone Curto e lo stilista Marco Taranto che in occasione del premio Padula hanno già indossato il cinturino rosso plaudendo alla significativa iniziativa. 
Chiunque voglia il bracciale fluo, che illuminandosi al buio sarà  parte della scenografia dello spettacolo in programma per mercoledì sera,  lo potrà avere donando un piccolo contributo di 2 euro alla Fidapa che serviranno alla promozione del progetto.
I bracciali sono disponibili presso il Centro Tim di via Padula e la Libri-net di via Fausto Gullo.
La Fidapa ringrazia anticipatamente quanti decideranno di aderire alla iniziativa.