Se oggi esiste ancora il suino Nero di Calabria; se oggi esiste un albo genealogico del suino nero Apulo-Calabrese; se esiste ed opera il Centro Sperimentale Dimostrativo per il Suino Nero Calabrese ad Acri; se oggi ci sono in Calabria migliaia di  maiali neri; se ci sono ad Acri tante aziende che allevano maiale nero; se ad Acri si sono costituiti un consorzio di produttori ed una cooperativa di allevatori; se tanti giovani hanno  imparato ad amare la natura ed a camminare a piedi per i nostri boschi; se Acri non è finita in qualche inchiesta della magistratura per un parco eolico; se tutto questo e tanto altro è stato fatto, è solo grazie al lavoro ed alla dedizione di un Acrese speciale, un vulcano di idee e di altruismo, sempre pronto a lavorare ed a sacrificarsi per un’idea.
Caro Franco, in un ambiente in cui  gratitudine e riconoscenza sono termini sconosciuti, hai sempre operato senza curarti della ingratitudine della gente, quando ti dicevo “ lascia perdere, non ne vale la pena, io mi sono arreso” rispondevi sempre che bisognava insistere, dicevi  “dobbiamo farlo per i nostri figli” e per nostri intendevi i figli di tutti; avevi una forza ed una perseveranza che pochi hanno.
Con Te l’agricoltura Calabrese ha perso un grande tecnico ed un promotore di idee e di programmi innovativi; l’ambiente ha perso un grande estimatore e difensore; Acri ha perso un potenziale bravo amministratore.
Grazie, Franco.