Ennesima prova di grande spessore tecnico per una squadra costruita bene e completa in ogni reparto. Compreso il reparto allenatore. Giovani dotati di grande tecnica e capacità organizzativa, con l'intelligenza di saper fare gruppo e squadra. Ragazzi che si divertono dando spettacolo, giocando un ottimo calcio, fatto di pressing, palleggio, verticalizzazione e triangolazioni di fattura lodevole. Due fasce laterali che per potenza e velocità potrebbero essere soprannominate Pendolino da una parte e Italo dall'altra, supportati da un cuore di centrocampo fatto di qualità e forza interdittiva vecchio stampo. Era da tempo che non si vedeva e gustava con piacere una squadra di tutti giovani e perdi più con molteplici individualità locali.
Se si fa eccezione per una partita nata male, e le altre perse per grossolani errori del massimo difensore, la squadra, tutta, merita il plauso della cittadinanza e degli sportivi per la mole di gioco di qualità che ha saputo imprimere in ogni partita.
Forma è' sostanza!
Anche oggi un sonoro 3 a 0 ma che poteva e doveva essere un eccelso poker se come al solito la terna arbitrale di turno non ci avrebbe messo del suo (...il vero scandalo da almeno un ventennio di questa categoria dove se ne vedono di tutti i colori) che partita dopo partita rischia di falsare e screditare un campionato dove comunque si spendono fior di quattrini e grandi energie organizzative.
A noi non ci resta che goderci questa fantastica realtà e sperare nella lungimiranza di una dirigenza che vuoi per capacità vuoi per fortuna e virtù ha saputo puntare definitivamente sui giovani con importante occhio sul proprio vivaio.
Forza ragazzi. Forza Acri