“Ho sempre svolto il ruolo in modo imparziale garantendo anche le forza di minoranza.” Il presidente del consiglio comunale, Cosimo Fabbricatore, si difende dagli attacchi portati avanti dai consiglieri comunali, Natale Viteritti e Luigi Cavallotti ed anche dall’Associazione Libera Cittadini Acrese.
I suddetti consiglieri hanno minacciato di rivolgersi al Prefetto riguardo la delibera di consiglio con la quale la maggioranza li ha estromessi da tutte le commissioni consiliari. Ora, Viteritti e Cavallotti, per rientravi saranno costretti a costituire un altro gruppo.
“Sebbene due sfiducie perpetrate nei mie confronti, e firmate anche dai consiglieri Viteritti e Cavallotti, dice Fabbricatore, sono ancora al mio posto, ciò significa che finora ho garantito tutti ed i fatti lo dimostrano. In questi due anni e mezzo ho permesso il regolare svolgimento del consiglio comunale, sposando, spesso, anche la causa delle forze di opposizione.” Riguardo l’ultima seduta del consiglio comunale, in cui sono state ricostituite le commissioni consiliari, Fabbricatore precisa; “più di uno afferma che si è trattato di un atto illegittimo ma io rispedisco al mittente le accuse perché tutto si è svolto nella massima regolarità, sia il sottoscritto che la maggioranza si sono attenuti allo statuto ed al regolamento, attraverso il criterio di proporzionalità, garantendo, così, la rappresentanza di ciascun gruppo consiliare in ogni commissione. Lo stesso voto palese, aggiunge Fabbricatore, per come previsto dall’articolo 11 del regolamento, conferma che il consiglio è sovrano alla votazione ed alla legittimazione di ogni gruppo ed il comma tre di questo articolo fuga ogni dubbio riguardo l’indicazione dei componenti da parte del capogruppo che può avvenire solo in caso di dimissioni e, ciò, non è certo il nostro caso.”
Fabbricatore si rivolge anche all’Associazione Libera Acrese; “invece di svolgere il ruolo che appartiene ad un’Associazione, si occupa di politica e difende due consiglieri che, di certo, non hanno bisogno del suo supporto, l’Associazione mi da la possibilità di affermare, ancora una volta, che nei confronti di Viteritti e Cavallotti non è stata effettuata alcuna forzatura o illegittimità ma solo un regolare atto nei confronti di consiglieri eletti in un raggruppamento di liste civiche che avevano elaborato un programma elettorale che ha visto l’attuale sindaco Tenuta impegnato in prima persona e che oggi è il garante, assieme alla maggioranza, del programma politico.
I consiglieri Viteritti e Cavallotti, conclude Fabbricatore, che oggi rivendicano imparzialità sono in netto ed aperto contrasto con il resto della maggioranza, compreso sindaco e giunta, sia per quanto riguarda il programma che su alcuni atti importanti come i bilanci di assestamento e di previsione dove hanno espresso voto contrario per cui la loro collocazione all’interno del governo cittadino appare come una forte contraddizione.”