POLITICA Letto 5336  |    Stampa articolo

Mezzi comunali in vendita. Viteritti e Cavallotti contrari

Foto © Acri In Rete
Roberto Saporito
Anche il Comune pre silano vuole disfarsi di alcuni beni di sua proprietà sia per fare cassa che per eliminare l’inutile. Ora bisogna vedere se vi sono acquirenti. Il prossimo due ottobre scade il bando che riguarda la vendita di quattro mezzi adibiti alla raccolta dei rifiuti solidi urbani.
Si tratta, in particolare, di tre auto compattatori e di un mezzo idraulico, acquistati nel 2011, attraverso un mutuo con la cassa depositi e prestiti, dall’allora amministrazione guidata da Gino Trematerra.
Nell’avviso il Comune specifica che tutti e quattro i mezzi sono perfettamente integri e funzionanti e che possono essere visionati dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13. Per acquistare i mezzi occorrono 76 mila euro e non sono ammesse offerte al ribasso.
La gara sarà effettuata il prossimo cinque ottobre. L’idea, però, non piace ai due consiglieri di maggioranza, Natale Viteritti e Luigi Cavallotti; “ci auguriamo che la giunta si ravveda su quanto deciso, intanto perché sono mezzi acquistati dal Comune a caro prezzo ed oggi svenduti, poi perché potrebbero ritornare utili in futuro nel caso in cui la ditta che ha in appalto la raccolta differenziata ne facesse richiesta, anche con eventuale locazione, ovvero qualora per cause di forza maggiore, ad esempio  scioperi o sospensione delle attivita’, la ditta non dovesse svolgere il servizio. Potremmo trovarci – precisano Viteritti e Cavallottiin uno stato di emergenza in cui i mezzi, considerato che le risorse umane a disposizione del comune ci sono,  potrebbero essere utilizzati.
Inoltre, considerato che  ancora oggi non tutte le zone, sia del centro abitato che delle periferie, non sono servite dal servizio della raccolta differenziata, potrebbero supportare l’operato della società che si occupa del servizio. Non ci pare opportuno, quindi, –
concludono Viteritti e Cavallotti – , la scelta di vendere i mezzi, ancora nuovi e funzionanti,  acquistati solo quattro anni fa.” 
Anche l’Udc esprime perplessità e contrarietà sulla decisione dell’amministrazione comunale e fa sapere che ha richiesto la perizia riguardante il reale valore dei mezzi.     



PUBBLICATO 16/09/2015





Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 5386  
La voce del silenzio
Sono d’accordo con chi pensa che la questione ospedale sia diventata ormai  una  sorta di scommessa. Capirne le dinamiche è complicato. Le cose vanno come in questi giorni va il traffico nelle g ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 6254  
Scomparso Lorenzo Sammarro. Il ricordo del sindaco Tenuta
Dopo una lunga malattia, è scomparso, a Bologna, Lorenzo Sammarro, medico cardiologo ma anche sindaco della città sul finire degli anni ’80 ed esponente di spicco dell’allora Democrazia Cristiana. I f ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 5722  
Acri, un'"Aministrazione" a prova di palo in fronte
“Il prossimo dovrà essere l’anno della svolta, per il Comune e per la città intera“, così il sindaco di Acri, Nicola Tenuta, ai suoi cittadini in occasione delle feste natalizie. Ed i risultati si son ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 4439  
Il bruzio di Padula in ciascuno di noi. Il prossimo 3 gennaio proiezione
“La penna di Bruzio”, il film documentario su Vincenzo Padula, sarà proiettato il prossimo 3 gennaio alle ore 20.30 nel Palazzo Sanseverino – Falcone.  Ne danno notizia le associazioni “Stato delle pe ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 5153  
Calabria che fu
Dopo aver letto l'articolo di Francesco Spina sul vergognoso e quartomondista disservizio del compromesso ospedale acrese non posso ribadire quanta vergogna ho (ancora una volta) per essermi ritrovato ...
Leggi tutto