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Mezzi comunali in vendita. Viteritti e Cavallotti contrari

Foto © Acri In Rete
Roberto Saporito
Anche il Comune pre silano vuole disfarsi di alcuni beni di sua proprietà sia per fare cassa che per eliminare l’inutile. Ora bisogna vedere se vi sono acquirenti. Il prossimo due ottobre scade il bando che riguarda la vendita di quattro mezzi adibiti alla raccolta dei rifiuti solidi urbani.
Si tratta, in particolare, di tre auto compattatori e di un mezzo idraulico, acquistati nel 2011, attraverso un mutuo con la cassa depositi e prestiti, dall’allora amministrazione guidata da Gino Trematerra.
Nell’avviso il Comune specifica che tutti e quattro i mezzi sono perfettamente integri e funzionanti e che possono essere visionati dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13. Per acquistare i mezzi occorrono 76 mila euro e non sono ammesse offerte al ribasso.
La gara sarà effettuata il prossimo cinque ottobre. L’idea, però, non piace ai due consiglieri di maggioranza, Natale Viteritti e Luigi Cavallotti; “ci auguriamo che la giunta si ravveda su quanto deciso, intanto perché sono mezzi acquistati dal Comune a caro prezzo ed oggi svenduti, poi perché potrebbero ritornare utili in futuro nel caso in cui la ditta che ha in appalto la raccolta differenziata ne facesse richiesta, anche con eventuale locazione, ovvero qualora per cause di forza maggiore, ad esempio  scioperi o sospensione delle attivita’, la ditta non dovesse svolgere il servizio. Potremmo trovarci – precisano Viteritti e Cavallottiin uno stato di emergenza in cui i mezzi, considerato che le risorse umane a disposizione del comune ci sono,  potrebbero essere utilizzati.
Inoltre, considerato che  ancora oggi non tutte le zone, sia del centro abitato che delle periferie, non sono servite dal servizio della raccolta differenziata, potrebbero supportare l’operato della società che si occupa del servizio. Non ci pare opportuno, quindi, –
concludono Viteritti e Cavallotti – , la scelta di vendere i mezzi, ancora nuovi e funzionanti,  acquistati solo quattro anni fa.” 
Anche l’Udc esprime perplessità e contrarietà sulla decisione dell’amministrazione comunale e fa sapere che ha richiesto la perizia riguardante il reale valore dei mezzi.     



PUBBLICATO 16/09/2015





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