E’ stato molto positivo il risultato delle attività del Gruppo di Protezione Civile Acri a seguito degli eventi alluvionali nei comuni di Corigliano e Rossano dello scorso dodici agosto.
Il Gruppo di Protezione Civile Acri, così come alcune altre associazioni di volontariato della Prociv-Arci Calabria (Isola di Capo Rizzuto, Carolei, Mesoraca, Petilia Policastro, San Mauro Marchesato, Belvedere Spinello) ha svolto  attività di soccorso in occasione dell’alluvione che ha colpito Rossano a seguito di attivazione della Protezione Civile della Regione Calabria, già a poche ore dagli eventi. Allertata infatti alle dieci circa del 12 agosto una prima squadra di cinque volontari si recava a Corigliano alle dodici per subito essere dirottata su Rossano dalla sala operativa di Cosenza della protezione civile regionale. I volontari hanno operato tutta la giornata per poi essere sostituiti da una seconda squadra ed alternarsi con essa per oltre tre giorni di lavoro.
L’associazione ha operato ininterrottamente con l’utilizzo di un mezzo appositamente attrezzato per interventi in caso di dissesto idrogeologico ed allagamenti, un fuoristrada dotato di pompa idrovora oleodinamica in grado di sollevare a distanza di decine di metri acqua e fango, svuotando scantinati ed altri locali allagati ed accelerando così le operazioni di sgombero.
I volontari hanno inoltre operato con un secondo fuoristrada dotato di lancia ad alta pressione per la pulizia dal fango e propri attrezzi manuali - quindi in maniera del tutto autosufficiente , senza pesare sulle pubbliche autorità - allo sgombero manuale di masserizie, auto, ed altri materiali danneggiati dall’acqua.
La Prociv-Arci regionale ha ancora una volta dimostrato di disporre di volontari e mezzi addestrati ed attrezzati per poter con immediatezza garantire un rapido soccorso alle popolazioni in difficoltà in supporto ed ausilio alle pubbliche autorità.
Le associazioni sono state disattivate dalla Protezione Civile Regionale il 22 agosto.