Estate acrese sottotono. Almeno per il momento. Pochi turisti e pochissime iniziative. Un mese di luglio, quindi, da dimenticare ed ora si spera in un agosto diverso e migliore. Eppure il mese era iniziato sotto buoni auspici grazie al concertone di Fabio Curto e di Roby e Francesco Facchinetti che ha richiamato circa diecimila persone lo scorso due luglio. Poi il nulla, se non rare manifestazioni organizzate da vari locali privati. Commercianti e residenti hanno a che fare con una città priva di intrattenimento, apatica e desolante. La crisi economica delle casse comunali e una mancata programmazione, hanno impedito qualsivoglia iniziativa  per il mese di luglio. Il prossimo, però, dovrebbe essere un mese diverso sotto il punto di vista degli spettacoli.
Sia in città che in periferia sono in programma una serie di iniziative che animeranno diversi quartieri con la speranza, anche, di fungere come attrattori di non residenti. Il primo e due di agosto, nel centro storico, è in programma la terza edizione del Festival dei cinque continenti con artisti di strada, musica, degustazione di prodotti tipici, mostre e visite guidate. L’otto agosto, invece, sarà la volta della notte bianca con diversi concerti e negozi aperti fino a tardi. In contemporanea dovrebbe tenersi anche la Festa dei giochi popolari, all’interno della villa comunale, mentre è in forte dubbio il Palio dei Ciucci, lo scorso anno annullato a pochi giorni dal via dopo la denuncia di un gruppo di animalisti. L’amministrazione comunale, assessorato allo spettacolo, sta, inoltre, approntando un programma che possa soddisfare tutte le esigenze e sarebbe intenzionata ad affidare, in modo diretto, ovvero senza bando pubblico, l’organizzazione dell’intera manifestazione. In questi giorni è già emerso un primo appuntamento previsto per il 19 agosto all’anfiteatro dove si esibirà Max Gazzè. Ma secondo ambienti vicini al Comune, non sarà l’unica iniziativa.
La suggestiva struttura, sita in via della Sila e capace di contenere 4000 persone, ospiterà altri spettacoli di vario genere. Di certo, però, non si ripeterà la rassegna Acrinscena, tenutasi nel periodo compreso tra il 2000 ed il 2005 e nel 2010, patrocinata dal Comune e con la direzione artistica di Valerio Merola, che ha visto  artisti come D’Alessio, Ferro, Ranieri, Nomadi, Nek, Pooh, Stadio, Renga. Si tratta solo di un ricordo quando la città veniva invasa da appassionati provenienti da diversi angoli della provincia.
E’ un vero peccato che l’anfiteatro,  dotato di tutti i comfort compreso di un punto ristoro, non sia utilizzato a dovere ma solo per qualche giorno a giugno e ad agosto. Indire un bando o una manifestazione di interesse, potrebbe dare la possibilità ad operatori del settore di riqualificare un’ampia e funzionale struttura.