Un “Fulmine” poco brillante
Antonio Le Pera
Nonostante le altalenanti condizioni metereologiche di questi giorni l'estate ormai è entrata nel vivo, di conseguenza sono molti gli acresi che, conservati cappotti e sciarpe, approfittano degli ampi spazi pubblici come corso Pertini, piazza Sprovieri e la Villa Comunale per trascorrere un po di tempo all'aperto, per una passeggiata o magari mangiando un gelato.
L'occasione è ghiotta specialmente per i genitori che approfittano dell'ampia area pedonale per far giocare in sicurezza i loro bambini. Paradossalmente, proprio un pezzo di questa opera potrebbe diventare un pericolo non solo per i bambini ma per chiunque capiti di passarvi sopra. Il “Fulmine a ciel sereno”, elemento facente parte della isola pedonale adiacente alla Villa Comunale e chiamato così perché ricorda la forma di un fulmine, costruito con una superficie di assi di legno e decorato con luci al neon colorate, è in pessime condizioni. Le assi senza manutenzione sono, nel migliore dei casi, curve e sconnesse, in alcune parti invece sono rotte o stanno marcendo lasciando buche sulla superficie calpestabile nella quale chiunque, distrattamente, potrebbe inciampare o infilare un piede con conseguenze di sicuro non certo piacevoli, anche perché sotto l'intelaiatura delle assi c'è uno spazio di diversi centimetri di profondità. Anche da un punto di vista estetico, l'opera si presenta in modo davvero sgradevole e rende il senso di un certo abbandono. La speranza è che qualche amministratore si renda conto dello stato di incuria dell'area, tra l'altro centralissima, e prenda provvedimenti al riguardo. |
PUBBLICATO 01/07/2015
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