Poche novità ufficiali sino ad ora in casa Acri. Nessuna conferma neanche per quanto riguarda la scelta del tecnico. Anche se sembra scontata la riconferma di Mario Pascuzzo, per lui si tratterebbe  del  terzo campionato alla guida dell’Acri.
«Sino ad ora non c’è nulla di ufficiale – ha ribadito Pascuzzo – con la società ci siamo incontrati ma dobbiamo definire ancora il tutto. Sembra ci sia l’intenzione da parte loro per una mia riconferma cosi come da parte mia c’è la volontà di rimanere».
Per Pascuzzo l’obiettivo per il prossimo campionato sembra chiaro. Puntare ad un campionato ambizioso, in sintonia tra l’altro con quanto già anticipato dal presidente Angelo Ferraro nel corso di un troppo distante incontro con la stampa.
«Credo che dopo gli ultimi due campionati sia giunto il momento di puntare ad un campionato ambizioso, di vertice – ha aggiunto Pascuzzo -  Credo che dobbiamo puntarci per quello che è la nostra storia calcistica, per il blasone e per il nostro pubblico. Poi se,cosi come l’anno scorso con la Palmese dovesse esserci anche quest’anno qualche squadra super attrezzata , a quel punto ci sarà ben poco da fare. Per ora abbiamo il dovere quanto meno di provarci.»
Nessuna novità quindi per quanto riguarda il calcio mercato anche se varie sono le voci che circolano in merito a possibili partenze ( Di Iuri viene dato partente verso Catanzaro, cosi come Mancino, mentre Gallo potrebbe andare a Roggiano e Feraco a Rende).
«Sul mercato non ho alcuna novità e non posso dire nulla, almeno sino a quando non sarò ufficializzato – ha aggiunto Pascuzzo – Certo se sarò io l’allenatore dovremo partire dai punti forti di quest’anno, dalla valorizzazione dei giovani locali, cosi come abbiamo fatto negli ultimi due campionati».
Intanto, in attesa di definire ogni aspetto per il prossimo campionato la dirigenza sembra comunque intenzionata a presentare istanza di ripescaggio in serie d.