Ora che sembra siano arrivate le belle giornate, invito chiunque ne abbia la possibilità di uscire di casa, abbandonando le automobili, e godersi una bella passeggiata o un giro in bicicletta per le vie e i vicoli del nostro paese, non solo “Supra Duartu”. Sarei infinitamente curioso, poi, chiedere a ogni singola persona la prima impressione che ha avuto da questa esperienza. Sono convinto che ai più sensibili e moralmente sani non passerebbe certo inosservato l’altissimo stato di sporcizia e disordine che regna sovrano nel nostro caro paese. Spesso ho l’impressione che noi tutti siamo stati presi e gettati tra i gironi infernali danteschi, dove le anime, oltre a subire le punizioni in base ai peccati commessi, vagano nel disordine e nel caos senza meta e senza la voglia e la possibilità di poterne in qualche modo uscire. Ma voglio ottimisticamente pensare che al momento stiamo attraversando un momentaneo “Purgatorio” che ci porterebbe, poi, fino alle porte celesti.
Apprezziamo gli “sforzi” fatti dalle amministrazioni per cercare di mantenere questo paese ancora in piedi e in una forma accettabile, ma condanniamo tutto ciò che non si è fatto e ci ha instradati verso il degrado. Credo anche, però, che un grosso aiuto possa venire dallo sforzo che possiamo e dobbiamo fare tutti noi, da cittadini che vivono il paese con le sue variopinte sfaccettature.
Noi tutti siamo la causa del malcontento attuale, nessuno escluso! Ribadisco il concetto già trattato: finchè ognuno di noi reputa la Cosa Pubblica non propria, allora questo paese è destinato a rimanere sprofondato nella melma in cui si trova senza la possibilità di potere venire a galla.
Non capisco perché ognuno di noi deve consentire tutto questo. Non capisco perché non dobbiamo ribellarci e, pian piano, cercare di raggiungere un modello ideale. Purtroppo ci siamo talmente abituati e assuefatti a questa situazione che la mancanza di senso civico, ormai, è cosa normale.
Non posso tollerare la maleducazione. Per me una persona maleducata è una persona che non ha rispetto per gli altri e, di conseguenza, per se stesso. Non so se sia peggiore un delinquente o una persona maleducata e senza senso civico!
Infine volevo fare una precisazione. Come in questa opinione, anche in quella espressa nell’articolo “ALLEGRO MA NON TROPPO!..”, causa di alcune incomprensioni e malumori, non è mai stata mia intenzione incolpare o condannare le singole persone o associazioni o enti (o altro), legate agli eventi, presi ad esempio, che trattavano di Fabio Curto o della V Stracittadina di corsa amatoriale. Anzi aggiungo che dobbiamo impegnarci tutti a sostenere e promuovere, anche in minima parte e con ogni mezzo, tutto ciò che ci allontani dal malcontento generale e porti un utile di qualsiasi genere alla nostra società. Ribadisco ancora, come fatto già in precedenza (non vorrei sia sfuggito a qualcuno), che non ci rimane altro da fare che rallegrarci sinceramente con tutti coloro che spendono il loro tempo, anche con sacrifici di diversa natura, per cercare di far uscire Acri dal suo Purgatorio.