Vorrei essere libero, libero come un uomo.
Come un uomo che ha bisogno
di spaziare con la propria fantasia
e che trova questo spazio
solamente nella sua democrazia.
Che ha il diritto di votare
e che passa la sua vita a delegare
e nel farsi comandare
ha trovato la sua nuova libertà.
La libertà non è star sopra un albero
non è neanche avere un'opinione
la libertà non è uno spazio libero
libertà è partecipazione.
Giorgio Gaber

Probabilmente ad Acri va “di moda scagliarsi l’uno contro l’altro”, che volete il sig Pisarra è stato contagiato dall’acredine degli Acritani briganti (c’è chi si schiera con i Re e chi con il POPOLO)...però nel mio precedente scritto non esprimevo un parere ma parlavo con dati alla mano.
Purtroppo la mia giovane età mi permette di andare indietro solo fino a 29 anni fa, facciamo 30, il Sig. Damiano Pisarra infatti nasce ad Acri il 12-03-1982, soli 33 anni , ma se parliamo di memoria storica con senso critico allora facciamo 17 anni fa... il sig Pisarra e la sua giovane età!!!
Però la storia è importante, sopratutto perchè si abbia morale, quell’assenza di morale che ha pervaso numerosi appartenenti alla libertas o forse alla captivitas... la mia memoria storica, mi permette di ricordare bene proclami, situazioni economiche, promesse ma sopratutto mi ricordo quando tantissimi esponenti di grande coerenza e morale (come quelle che concludono le favole) erano apertamente schierati a sinistra, pseudo-comunisti, rafanielli, e per captatio benevolentiae in cambio di favoritismi o di posizioni di privilegio non hanno avuto esitazione e hanno scavalcato la cortina e si sono sotto-messi, come nell’iconografia che ritrae il serpente/drago, sotto ai piedi di San Michele Arcangelo.
Premesso che le entità soprannaturali esistono solo come oppio dei popoli, credo che nessuna di queste possa sostituirsi nello svolgimento delle proprie funzioni lavorative, però qualche entità può sostituirsi alla meritocrazia e procacciare, secondo possibiltà e capacità, in conformità al concetto di favoritismo clientelare posti di lavoro in barba a chi sacrifica le proprie energie, e può guardare il sole senza problemi.
In merito all’ agire e cito testualmente “la nostra azione politica ed amministrativa, nel nostro paese, e’ ormai positivamente datata nel tempo; in ogni settore che ha interessato la citta’ di acri, dalle infrastrutture alla viabilita’, dall’ambito culturale e sociale a quello strettamente economico, c’e’ il segno tangibile dell’impegno profuso e dei risultati ottenuti dai nostri rappresentanti per il bene della collettivita’ acrese”, è facile tessere le lodi di se stessi, ma io ricorderei il povero Adone che per specchiarsi troppo in uno stagno... come peraltro è gia successo, gli ultimi risultati elettorali non credo confermino una grande azione politica e amministrativa...credo che se si fosse amministrato bene come proclama e ostenta, non ci sarebbe stata una completa sparizione dal panorama politico.
E poi un consiglio, si abbia il coraggio di firmare con qualche nome le farneticazioni di parte, non credo che tutti e quattro gli amici e il topolino (forse nemmeno questo visto che è il primo ad abbandonare la nave prima che affondi) scrivano in concerto.